“Squalifica 16enne per 10 giornate in Fvg per insulto razzista”

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"Squalifica 16enne per 10 giornate in Fvg per insulto razzista" - avvisatore.it

Squalificato per 10 giornate un giovane calciatore della Spal Cordovado per un insulto razzista

Un giovane calciatore dei Giovanissimi della Spal Cordovado, squadra di Pordenone, è stato squalificato per 10 giornate dal giudice sportivo a causa di un insulto razzista rivolto a un avversario di colore. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Gazzettino, che ha precisato che la società non presenterà ricorso contro la decisione.

La reazione della società e le scuse inviate

Il presidente della Spal Cordovado, Michele Russolo, ha commentato l’episodio dicendo: “È un fatto che mi tiene sveglio la notte. Non avremmo mai immaginato che fosse proprio quel ragazzo a protagonizzare un gesto così negativo. Come società, abbiamo già inviato delle scuse alla vittima dell’insulto, agli avversari e alla Delegazione provinciale della Figc. Ci impegneremo a organizzare incontri specifici per evitare che simili incidenti si ripetano in futuro. Al contempo, cercheremo di non abbandonare il ragazzo: la sua punizione gli ha già fatto capire che il suo comportamento è inaccettabile e che dovrà pagare per le sue azioni”.

La decisione del giudice sportivo e la gravità dell’offesa

Il giudice sportivo ha preso una decisione senza sconti, basandosi sul rapporto dell’arbitro e su ulteriori chiarimenti ottenuti tramite una telefonata. Nella sentenza si legge: “L’espulsione è avvenuta a causa di un insulto offensivo e discriminatorio rivolto a un avversario di colore”. L’offesa è stata percepita chiaramente dai giocatori in campo, dagli allenatori e dai dirigenti, ed è stata accompagnata da un tono che denota chiaramente un comportamento discriminatorio.

Questo episodio mette in luce l’importanza di combattere il razzismo nel mondo dello sport e di educare i giovani atleti al rispetto e alla tolleranza. La squalifica di 10 giornate è una sanzione severa, ma necessaria per far comprendere al giovane calciatore la gravità delle sue azioni. Speriamo che questa esperienza gli serva da lezione e che possa imparare dai suoi errori per diventare una persona migliore in futuro.