Il concetto di accoglienza viene ridisegnato dallo chef Riccardo Di Giacinto e da sua moglie, Ramona Anello, che creano a Roma The H’All il primo hotel tailor made della capitale, costruito sui desideri degli ospiti, che ha il proprio fulcro in un ristorante, l’All’Oro (già stellato Michelin), che ne ha dettato lo stile.
The H’All è un albergo 5* disegnato sui desideri, magari ancora non espressi, del cliente così come All’Oro sarà per loro un’esplosione di sapori, profumi ed esperienze: insieme regalano momenti di vita italiana, intrisa di cultura del buon bere, del buon mangiare, del bel vivere. Un’avvolgente, affascinante, indimenticabile esperienza: questo significa soggiornare al The H’All. Tutto concorre ad imprimere negli ospiti, fin dai primi momenti, la sensazione di relax totale, conquistandone la fiducia: è un luogo fatto su misura per le esigenze di chi viaggia da tutta una vita o per chi, per la prima volta, esce fuori dalla sua routine casalinga.
The H’All (il nome riprende il gioco di parole del ristorante tra la pianta di alloro e il materiale più prezioso) è un palazzetto dei primi del ‘900, situato a pochi passi da Piazza del Popolo, con 14 camere e suite. Non si tratta di un asettico ambiente di lusso: la sensazione è quella di entrare nella casa privata in cui ognuno di noi vorrebbe soggiornare, nella più bella città del mondo, accuditi e affascinati dall’ambiente, dal comfort, dalla cucina. Ogni arredo e ogni accessorio è stato armonizzato con la parte architettonica, disegnato appositamente e realizzato da artigiani italiani, ricercando la massima piacevolezza.
Gli ambienti sono suddivisi su 3 piani: al piano rialzato e al primo piano si trova la zona della camere con il ricevimento e il salone centrale, mentre All’Oro, il ristorante, occupa l’intero piano terra. Infine, ad aprile verrà realizzato il giardino d’inverno esterno: una preziosa struttura in ferro e cristallo, rigogliosa di piante e finemente arredata, ove si potrà far colazione o cenare all’aperto in ogni stagione, assaporando il piacere delle miti giornate romane. Così, centinaia di anni di cultura del ricevere trovano espressione in The H’All e in All’Oro; si rivelano nelle attenzioni, negli oggetti, nel cibo e lo rendono un luogo unico al mondo.
Al fianco di Riccardo Di Giacinto e Ramona Anello, come socio per la sola parte alberghiera, è l’immobiliarista Renzo Valeriani, già proprietario del Roma Luxus Hotel e della holding RV Group. Il feeling con lui è quello delle grandi amicizie e, a luglio 2016, aprono insieme il locale di maggior successo della capitale: Madre – Ceviche, Pizza & Spirits.
The H’All e la città – A pochi passi dalla pazza folla
La struttura sorge a pochi passi da Piazza del Popolo e Via del Corso, in via Pisanelli 25, subito fuori dalla Zona a Traffico Limitato. Si arriva in hotel comodamente con la propria vettura, trovandosi a pochi minuti a piedi dal centro pulsante di Roma (a meno di 500 mt), e si entra in una vera e propria oasi di relax tra storia millenaria e palazzi, tra gli atelier delle grandi griffe e le piccole boutique di design.
L’energia della folla e della bellezza romana rimane un passo indietro, permettendo all’ospite di avere il meglio: la tranquillità di un palazzo signorile insieme alla vicinanza alla movida e alla cultura. In un viaggio che sia di molti giorni o poche ore, Riccardo e Ramona ben sanno che l’obiettivo a cui tendere è la felicità del cliente, perché una vacanza è avere “tempo” a disposizione e il vero lusso è nel modo in cui lo spendiamo.
All’Oro ritorna: una nuova sfida per lo chef Riccardo Di Giacinto
Dopo 15 mesi di lavori, riapre dunque All’Oro, il ristorante dello chef Riccardo Di Giacinto e lo fa cambiando totalmente pelle, stile, ambiente. Il contrasto chiaro/scuro degli ambienti viene mitigato dal gioco di luci: morbida ma persistente e avvolgente nella parte alberghiera, diviene soffusa e delicata nel ristorante, ponendo l’accento sul piatto e conferendo all’ambiente un’atmosfera elegante e rilassata. Ogni seduta è una poltrona o un divano; le borse delle signore trovano spazio in raffinati poggia borsa a scomparsa, i fiori freschi si ergono come sculture contemporanee sui tavoli. Intorno una brigata di sala di 10 elementi che si muovono in sincrono, vestiti in total black: il colore è riservato ai piatti dello chef! La cucina è dotata di una spessa finestra: l’ospite può vedere i cuochi al lavoro ma senza sentirli!
Le colazioni della mattina saranno lunghi e pigri momenti all’insegna del gusto con prodotti accuratamente selezionati o fatti in casa: per la prima volta nella capitale il primo pasto della giornata diventerà una vera e propria esperienza gastronomica, viziando il cliente e servendo tutto caldo ed espresso al suo comando. Infatti, la pasticceria darà il meglio di sé producendo nei suo laboratori veri e propri trionfi di lieviti come croissant, piccole bombe, oltre al Maritozzo che rappresenta, da sempre, il dolce emblema di All’Oro. Il pane verrà sfornato fresco ogni mattina all’alba così da accompagnare le uova (cucinate su ordinazione nel modo desiderato dal cliente), le selezioni di salumi e i formaggi italiani e francesi o, ancora, le marmellate biologiche. Per i the e caffè si offrono raffinate scelte di foglie e piantagioni.
La proposta gastronomica
La nuova linea riunisce piatti classici di Riccardo Di Giacinto (come il Rocher di Coda alla vaccinara, il Riassunto di Carbonara, i Cappelletti in brodo asciutto con Parmigiano, zafferano e limone) alle nuove proposte. Alcuni piatti saranno completati in sala come la “T’Agliata o il Cacio e Shaker”. “Vogliamo riportare la sala a essere la protagonista del servizio – racconta Riccardo – come è sempre stato e ancora oggi avviene presso le tavole più prestigiose del mondo come quelle di Alain Ducasse o di Yannick Alleno: uno chef, come un re, deve dare spazio alle figure che lo circondano, solo così l’ospite vivrà un’esperienza indimenticabile!”. “Il segreto – prosegue Ramona – è formare ragazzi giovani perché rappresentino verso il cliente la filosofia di All’Oro. Così, per esempio la T’Agliata, una tagliata “vestita” di aglio nero, alghe e capperi, sarà sporzionata in tavola dal personale di sala mentre verrà utilizzato uno shaker davanti ai commensali per concludere la preparazione della Cacio e Shaker”.
E ora, tutto è pronto per accogliere gli ospiti: la nuova vita di All’Oro e The H’All ha inizio!