L’Italia è un paese stupendo e pieno di sorprese, dalle acque cristalline, ai panorami mozzafiato fino al cibo sublime. Eppure c’è qualcosa che forse non consociamo abbastanza ed è il mondo degli sport fluviali che a volte, erroneamente, consideriamo estremi e quindi non adatti a chi non sia adeguatamente preparato. Questo è in parte vero, per alcune attività, ma non lo è per altre come il Rafting.
Questo sport infatti in linea di massima può essere praticato da chiunque sappia nuotare e sia in buona condizione fisica, inoltre in Italia da nord a sud ci sono fiumi e quindi centri che organizzano discese veramente per tutti i gusti.
Fiume Lao, Calabria – Partendo dal Sud il primo che incontriamo è il fiume Lao in Calabria. Il fiume Lao nasce in Basilicata, nel Parco del Pollino, per poi sfociare nel Tirreno dopo aver attraversato il territorio calabrese. Il fiume in primavera e in autunno raggiunge una capienza imponente e per questo motivo è considerato il fiume perfetto per il Rafting e l’Hydrospeed del meridione. Per chi volesse provare questa avventura basta recarsi al Rafting Adevnture Lao, il centro che si trova all’interno del Parco Nazionale del Pollino.
Fiume Tanagro, Campania – Risalendo lo stivale arriviamo in Campania dove troviamo il fiume Tanagro: 92 km di percorso che racchiude l’area del Parco del Cilento e Vallo di Diano nei territori di Auletta, Caggiano e Pertosa, La parte migliore dove praticare il rafting è prima che il fiume confluisca nel Sele, in questo tratto si potrà pagaiare su rapide mozzafiato di 2′, 3′ e 4′ grado e ammirare anche lo splendido paesaggio delle Grotte di Pertosa. Troverete tutto quello di cui avrete bisogno recandovi al Rafting Campobase dove guide specializzate vi guideranno nella vostra discesa.
Fiume Aventino, Abbruzzo – In terra abbruzzese ci troviamo invece sul fiume Aventino che nasce a 860 metri di quota sul Monte Porrara dalle sorgenti di Capo di Fiume e scorre per 45 km fino a sfociare nel Sangro costeggiando il Parco Nazionale della Maiella. L’Aventino è un fiume impetuoso soprattutto nelle stagioni intermedie ovvero in autunno e in primavera che sono perfette per praticare il rafting. Presso il centro Rafting Abbruzzo potrete quindi organizzare le vostre discese senza preoccuparvi di nulla, infatti vi sarà dato tutto il materiale (anche vestirario) per iniziare la vostra discesa.
Fiume Nera, Umbria – Il nostro viaggio si sposta poi in Umbria sul fiume Corno che nasce dal monte Terminillo nel Lazio e scorre fino a sfociare nel Nera, il paesaggio è quello bellissimo della Cascata delle Marmore e il tratto in cui si pratica il rafting è uno dei più belli e impegnativi d’Italia. Durante la discesa si potrà ammirare il paesaggio circostante completamente immerso nella natura incontaminata. Presso il Centro Rafting Marmore troverete tutte le informazioni per una discesa perfetta e tantissime altre attività adatte a grandi e piccoli.
Fiume Brenta, Veneto – Dal centro Italia ci spostiamo al Nord luogo per eccellenza degli sport fluviali e arriviamo in Veneto sul fiume Brenta che nasce dal lago di Caldonazzo e Levico in Trentino e sfocia direttamente nel mar Adriatico. Il tratto migliore per praticare il rafting è sicuramente quella tra Valstagna, San Nazario e Solagna dove si trova Ivan Team ovvero il Centro Nazionale Rafting e Canoa del Brenta. Durante la discesa ci sarà la possibilità di una piccola sosta al Castello di Carpanè dal quale ci si potrà tuffare e farsi trasportare dalla corrente. Oppure fare Rafting al chiaro di luna!.
Fiume Sesia, Piemonte – Sempre a nord spostandoci in Piemonte potremo divertirci sulle acque del fiume Sesia che nasce direttamente dal Monte Rosa a 2500 metri di altezza e scorre per quasi 150 km fino a sfociare nel Po. Questo tratto del fiume da Alagna a Varallo è sicuramente un paradiso per il rafting, questa inoltre è la stagione migliore in quanto al contrario dei centri che si trivano nel centro o sud Italia la stagione al nord è più ristretta e quindi per la vostra discesa dovrete approfittare di questi mesi estivi. Al centro Sesia Rafting troverete tutto quello di cui avete bisogno per la vostra avventura!.
Fiume Adda, Lombardia – Dal Piemonte alla vicina Lombardia dove un altro fiume ci permette di praticare rafting, questa volta è l’Adda precisamente nella Valtellina d’Adda dove le sua acque si fanno più impetuose e permettono quindi una discesa in gommone. Al Centro Rafting Lombardia verrete accolti da uno staff specializzato e preparato e anche da Kim, la piccola cagnolina mascotte del centro.
Fiume Noce, Trentino – Il Trentino Alto Adige è la penultima tappa del nostro viaggio, la Val di Sole è un altro dei capisaldi del rafting in Italia e il fiume Noce nasce direttamente a 3000 metri di altezza nel Parco Nazionale dello Stelvio, poco dopo il Passo del Tonale tra i comuni di Pellizzano fino al Lago di Santa Giustina. Il Noce è sicuramente fiore all’occhiello per il rafting italiano con le sue acque limpide e turchesi e il suo paesaggio da togliere il fiato. Il National Geographic lo ha premiato appunto come miglior fiume d’Europa secondo solo allo Zambesi in Africa. Non vi resta che recarvi al Rafting Centre Val di Sole e discendere le acque di questo splendido fiume!.
Dora Baltea, Valle d’Aosta – Ai confini del territorio italiano termina il nostro tour, precisamente in Valle d’Aosta sulla Dora Baltea definita anche il “Colorado d’Italia” che nasce direttamente dal Monte Bianco e ha i suoi tratti migliori tra Montovert e Chatillon. Al Centro Rafting Vda potrete scegliere tra vari itinerari e decidere quale discesa sia quella perfetta per voi!.