mercoledì, Marzo 22, 2023
Home News Valentino Rossi, a Valencia “the last dance” in Moto GP: le sue...

Valentino Rossi, a Valencia “the last dance” in Moto GP: le sue parole e l’abbraccio alle moto

È ufficialmente finito l’ultimo weekend di Valentino Rossi in sella ad una Moto GP. Domenica, nella cornice del Ricardo Tormo Circuit di Valenciathe doctor ha corso l’ultima gara della sua carriera (la numero 432) iniziata nel 1996.

Tra i piloti più titolati nella storia del motociclismo (nove mondiali, di cui cinque consecutivi), Rossi ha corso per quattro decadi e ha segnato il passaggio tra l’era dei due tempi e quella dei quattro: ha vinto l’ultimo titolo della classe 500 e il primo della Moto GP. Sulle due ruote dall’età di 9-10 anni, Valentino Rossi inizierà presto un’altra vita.

 

Rossi, gli omaggi di Quartararo e Jovanotti

Tanti gli omaggi alla leggenda Rossi, ancor prima di scendere in pista. Tra i primissimi c’è stato il messaggio del nuovo campione del mondo di Moto GP Fabio Quartararo, che potete vedere qui sopra. “L’ultima danza del re”, ha scritto El Diablo. C’è anche chi non si è limitato ad un post social: il cantante e amico Lorenzo Jovanotti è andato a trovare di persona Valentino nella sua Tavullia prima che partisse in direzione Valencia: “L’atmosfera è quella di un inizio, più che della fine di qualcosa. Domenica ci sarà da commuoversi come nei grandi bis alla fine dei concerti epici, ma l’artista sta già pensando alla prossima canzone”.

 

Un giovedì speciale per Valentino Rossi

L’ultimo fine settimana motociclistico di Valentino Rossi è iniziato giovedì alle ore 15.30 con una passerella speciale. La conferenza piloti è fissata generalmente alle 17.00, ma stavolta il campione 42enne ha avuto uno spazio tutto suo e in anticipo rispetto ai colleghi. D’altra parte è lui l’uomo più atteso dell’ultimo GP dell’anno, considerando anche che i giochi nella top-class sono già stati fatti. Il dottore è stato accolto a Valencia da un muro giallo con su scritto “#GrazieVale”, corredato da nove moto, portate sul posto. Sono quelle con cui ha vinto i suoi nove titoli mondiali. 

 

Una passerella di ricordi, una specie di mini-viaggio nel tempo. “Che bomba” dice di fronte alla moto del suo quarto titolo. “Questa è quella che andava più forte di tutti”: la Honda 500 a due tempi del 2001 tutta gialla, simbolo della fine di un’ epoca. Vale sale in sella ad ognuna delle sue creature, sorride, riassapora. Al suo fianco il numero 1 di Dorna Ezpeleta e l’immancabile Uccio. C’era anche Guido Meda, storico inviato di Sky Sport, che a Radio Deejay ci ha raccontato quanto successo.

Valentino Rossi: “Da lunedì tutto sarà diverso”

Terminato il momento nostalgia, inizia la conferenza stampa vera e propria. Queste le parole più importanti di Valentino Rossi: 

“Tante persone hanno iniziato a seguire la Moto GP per seguire la mia carriera, negli anni sono diventato una sorta di icona. Per un pilota conta di più il risultato, ma questa è la cosa migliore della mia carriera. Questa è stata una stagione particolare, è una grande emozione essere qui e aver visto le moto dei nove mondiali vinti. Le ho tutte anche a casa, persino in camera, ma vederle tutte insieme è commovente. Penso a tutta la strada fatta, è stato un percorso molto lungo. Sono orgoglioso di tutto quello che ho fatto. Quando ho dato l’annuncio ho ricevuto tanto sostegno, ma la sensazione che provo oggi è strana. Penso che da lunedì tutto sarà diverso. Continuerò a correre come pilota di auto, cercherò di divertirmi, ma so che la vita per me da lunedì sarà completamente diversa”

Alla fine della conferenza, un omaggio: un video dei suoi tifosi che lo hanno ringraziato, da ogni parte del mondo. Valentino si è commosso di fronte ad una carriera intensa che gli è passata davanti agli occhi nell’arco di poche ore.

 

Valentino Rossi, i risultati dell’ultimo anno

Il momento più brutto, per lui, è stato proprio questo: “Quando ho deciso di smettere. Se fossi stato più competitivo, probabilmente avrei continuato”. In questa stagione il miglior piazzamento di Valentino Rossi è stato l’ottavo posto di Spielberg, nel GP d’Austria, il 15 luglio. Poi, scalando, ci sono i due decimi posti italiani, figli delle gare del Mugello (30 maggio) e di Misano, arrivato il 24 ottobre nel giorno della sua ultima corsa in Italia.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -

ARTICOLI POPOLARI