L’Authority per l’energia ha inviato al Parlamento una previsione secondo i rincari che dovrebbero mettersi in pratica nel prossimo autunno. La crisi economica in Italia potrebbe subire l’ennesima impennata a giudicare da quanto traspare, se il Governo non correrà ai ripari, infatti, ci troveremo a vedere di nuovo aumentare ulteriormente tutte le nostre bollette, sia nelle case che nelle nostre attività.
Gas: aumenti stimati del 100% in Autunno
Le misure di supporto che sono state messe in campo attualmente non basteranno a fronteggiare la nuova crisi che si potrebbe abbattere sui cittadini ed i lavoratori autonomi in Italia. Le previsioni dell’ARERA Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, parlano di aumenti raddoppiati a partire dal 1 Ottobre prossimo, questo a causa non solo di guerra e pandemia, ma anche a causa delle tante morosità e dei fallimenti di tante aziende che hanno chiuso senza saldare i loro debiti. Se dunque non sarà possibile recuperare quanto dovuto dai tanti utenti morosi, appartenenti alla cittadinanza ed alle imprese, questi importi dovranno essere recuperati con un “contributo di solidarietà” che verrà incluso aumentando le bollette di chi ha sempre pagato con regolarità. Questo spettro aleggia sui cittadini che, a fatica, si sono impegnati a pagare sempre le bollette di luce e gas.
Il Piano del Governo: al Primo Posto la Trasparenza
Il Governo prima di pensare a delle nuove misure di supporto al cittadino, sta cercando di far rispettare al meglio la norma introdotta ad Aprile; la norma anti-speculazione che consente all’Authority di fare riferimento non solo al costo di mercato ma anche al reale costo di approvvigionamento della materia prima. Lo scopo è quello di bloccare la speculazione finanziaria, più volte denunciata anche dal Ministro della Transazione Ecologica Roberto Cingolani, e che sarebbe uno dei motivi che hanno contribuito ad un aumento così importante dei costi del gas. Ci sono una serie di obblighi, infine, rispetto alla trasparenza verso i consumatori. I fornitori dei servizi saranno infatti obbligati, in caso di rincaro, a comunicarlo in bolletta al contribuente, ma anche a creare degli spazi informativi appositi nei loro portali in modo che possano essere chiari e comprensibili rispetto al motivo del ricalcolo e la modalità in cui è stato calcolato l’incremento dei costi.
Risparmio di Gas: in Autunno recuperati 2,5 milioni cubi di gas
Inoltre come illustrato dal Governo alla fine del mese di Luglio sono state anche prese delle misure effettive volte al risparmio di gas per fronteggiare l’emergenza. I riscaldamenti dei complessi residenziali, pubblici e privati, sanno portati da 20 a 19 gradi e saranno ridotti di 1 ora al giorno. Così è stato calcolato un risparmio di 2,5 miliardi di metri cubi di gas.
Rischio Razionamenti: il Ministro Cingolani esclude l’Italia
Dovremmo quindi evitare il rischio dei razionamenti rispetto al consumo di gas, questa è un’altra paura che serpeggia nel paese. Su questo tema il Ministro Cingolani, è convinto che l’Italia non dovrà ricorrere a questo tipo di privazione, ma l’ARERA anche su questo punto non è ottimista e sottolinea che la “forte incertezza circa la disponibilità effettiva di un’adeguata offerta di gas naturale per il prossimo inverno” lascia pensare ad una difficoltà nel “reperire sui mercati all’ingrosso i volumi necessari per soddisfare la domanda, inclusa quella per uso domestico e, per molti clienti finali, a concludere contratti di fornitura per il prossimo anno termico”.
Per questo Governo e Authority raccomandano comunque ai cittadini di essere oculati nei consumi e di non abusare delle risorse affinché non ci si debba davvero trovare di fronte ad un razionamento per il prossimo autunno inverno. Un uso consapevole delle energie in questo momento storico è richiesto come atto di responsabilità al paese.