Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di brand sostenibili internazionali ed italiani. Molti più consumatori esigenti e consapevoli desiderano sapere come i propri capi siano pensati, realizzati e confezionati nel rispetto dell’ambiente e nel rispetto del personale che vi lavora. Perché questo? Un modello come quello del fast-fashion (adottato dalla stragrande maggioranza dei brand che indossiamo) non è più tollerabile a livello ambientale perché la catena di produzione di questo modello, la sovrapproduzione e i consumi eccessivi hanno causato seri danni ambientali e sociali.
Moda sostenibile: cos’è?
La moda sostenibile è quella moda che rispetta l’ambiente e la società in tutte i livelli di produzione: dalla concezione, alla produzione passando per la distribuzione fino alla vendita. Questa proposta di moda cerca di lavorare con materie prime meno inquinanti, riduzione degli sprechi nella produzione come i costi di acqua ed elettricità e produrre parti durevoli, stimolando il consumo consapevole. Inoltre, questo modello propone una produzione più umana, senza sfruttamento dei lavoratori e con una remunerazione più equa.
Ecco qui i 5 migliori brand sostenibili italiani
Studio Sartoriale
Studio Sartoriale è un brand indipendente che ha sede a Verona. La scelta sostenibile di questo brand è ben evidente in fatto di produzione e ricerca. Sceglie, infatti, un utilizzo di stoffe e tessuti in quantità limitata e per lo più provenienti da processi di ricerca tra le rimanenze di magazzino dei laboratori Italiani. Non c’è, dunque, l’impiego di nuovi tessuti e di conseguenza vengono evitate le dannose fasi che riguardano la produzione di un tessuto (ad esempio i processi chimici per la tintura). Ogni capo viene confezionato a mano con grande cura e il design di ogni capo è pensato per incoraggiare le persone ad accettare e amare i propri corpi.
Eticlò
Brand molto apprezzato anche all’estero, Eticlò nasce dall’unione di etica ed estetica dando così vita ad un prodotto ricercato, contemporaneo e minimalista. Eticlò sceglie tessuti esclusivamente di origine naturale e biologica, coltivati nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Alla base della produzione c’è una filiera italiana contraddistinta da politiche di rispetto per i lavoratori.
Vernisse
Marchio di lusso fondato nel 2019 da Francesca ed Eugenia che raccolgono tessuti, rifiniture e oggetti del passato per creare capi unici nel loro genere. Utilizzano principalmente fibre naturali, dalla pura seta alla lana, dal velluto al cotone e lino. Per ridurre al minimo gli sprechi egli articoli invenduti, realizzano ogni pezzo su ordinazione.
Talking Hands: il “racconto di mani
Talking Hands è un laboratorio permanente di design e innovazione sociale a Treviso. Nasce dal “racconto di mani” di persone che, attraverso l’attività progettuale e manuale, raccontano le proprie origini, la propria identità, i viaggi fatti e quelli ancora da fare. Tutto questo si traduce in un’unica parola: colore. Capi double-face, kimono, giacche e cappotti: un mash up di stoffe dalle tinte sgargianti e che ricordano paesi e culture lontani. Mission del laboratorio, dunque, l’inclusione sociale e il dialogo.
Iindaco: indaco è il nuovo green
IIndaco nasce da Pamela Costantini e Domitilla Rapisardi. La loro linea di calzature di lusso sono realizzate in gran parte con pelli conciate al naturale e metodi sostenibili. IIndaco promuove un cambiamento positivo nel mondo della moda. Le creatrici del brand, spiegano: Quando abbiamo deciso di creare Iindaco, un brand di calzature contemporanee pensato in risposta a situazioni problematiche con cui siamo cresciute, ci siamo chieste come procedere e rimanere comunque il più vicino possibile alla nostra visione; cioè come creare un prodotto di lusso bello e accattivante che sia anche intelligente e consapevole come le donne a cu ci rivolgiamo.