32 anni dalla strage di Capaci, una giornata di commemorazione e impegno contro la mafia

Contesto: Domani, 23 maggio, si svolgerà la giornata di commemorazione per il 32esimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La giornata sarà dedicata anche ai cinque operai morti in un cantiere a Casteldaccia lo scorso 6 maggio.

Prima parte: “Inaugurazione del Museo del presente e partecipazione delle autorità”

La giornata avrà inizio alle 10 presso Palazzo Jung, in via Lincoln 72, con l’inaugurazione del Museo del presente, che sarà trasmessa in diretta Rai fino alle 11.45. ‘evento è organizzato dalla Fondazione Falcone, guidata dalla sorella del magistrato, Maria Falcone.

All’inaugurazione parteciperanno il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Saranno presenti anche il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il vicepresidente della provincia autonoma di Bolzano, Daniel Alfreider, e la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo.

Alla cerimonia parteciperanno anche i vertici della DEA e dell’FBI, nonché la rappresentanza del governo statunitense con la console generale Tracy Roberts-Pounds e Louis J. Freeh, già direttore generale dell’FBI e amico personale di Giovanni Falcone.

Seconda parte: “Manifestazioni, celebrazioni e apertura del MuST23 a Capaci”

Alle 17.58, ora in cui avvenne la strage di Capaci, si terrà una manifestazione sotto l’Albero Falcone, davanti alla casa di via Notarbartolo in cui abitavano il magistrato e la moglie. Alle 19 sarà celebrata una messa di suffragio nella chiesa di San Domenico, dove è sepolto Giovanni Falcone.

Gli studenti di 56 istituti, rappresentanti dell’Associazione nazionale magistrati e dell’Ordine degli avvocati, uniti nella Rete per la cultura antimafia nella scuola, formeranno una catena umana davanti al tribunale e ricorderanno le vittime della strage.

A Capaci, inoltre, aprirà al pubblico il MuST23, il museo immersivo allestito nella stazione ferroviaria in disuso e trasformata in un luogo di memoria e di impegno contro la mafia. Il museo, realizzato grazie al progetto presentato dai ragazzi di Addiopizzo travel e Capaci No Mafia e sostenuto da Invitalia, conduce i visitatori sul luogo della strage attraverso immagini della Rai girate subito dopo l’esplosione e con la mostra fotografica dell’ANSA “‘eredità di Falcone e Borsellino”.

Intanto, oggi è iniziata e si concluderà venerdì la riunione della Red de Fiscales Antidroga dell’Associazione iberoamericana dei pubblici ministeri , a cui aderisce la Direzione nazionale antimafia, con l’obiettivo di pianificare le attività nel quadro del programma europeo El Paccto 2.0. Domani, per tutta la