Addio a James McCaffrey, il leggendario doppiatore di Max Payne (65 anni)

Addio a James McCaffrey, l’attore di Rescue Me e Max Payne

L’attore James McCaffrey è scomparso all’età di 65 anni. McCaffrey, noto per il suo ruolo del pompiere Jimmy Keefe nella serie tv “Rescue Me” e per aver prestato la voce al protagonista nei videogiochi di “Max Payne”, è deceduto domenica 17 dicembre nella sua casa di Larchmont, nello stato di New York, dopo una lunga battaglia contro il mieloma. La notizia della sua morte è stata annunciata dalla moglie, l’attrice Rochelle Boström.

Un attore poliedrico

Durante gli anni ’90, McCaffrey ha interpretato il ruolo dell’esperto pilota Michael Payton/Joe Astor nella serie tv “Viper” e il capitano Arthur O’Byrne nella serie poliziesca “New York Undercover”. Tuttavia, è stato il personaggio di Jimmy Keefe in “Rescue Me” ad avergli regalato grande popolarità. Keefe, un pompiere vittima dell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, ha lasciato un segno indelebile nella serie, tormentando l’amico e collega pompiere di New York Tommy Gavin interpretato da Denis Leary per tutte e sette le stagioni dello show.

Una carriera di successo

McCaffrey è diventato membro dell’Actors Studio nel 1987 e ha fondato la sua compagnia teatrale, The Workhouse Theatre, a Tribeca. Durante la sua carriera, ha recitato in numerosi telefilm, tra cui “Civil Wars”, “Swift – Il giustiziere”, “Sex and the City”, “Law & Order – Unità vittime speciali”, “Così gira il mondo”, “Beautiful People”, “Blue Bloods” e “Jessica Jones”. Ha anche preso parte a diversi film, tra cui “Un uomo in prestito” (1996), “Partita col destino” (1999), “Lei mi odia” (2004) e “Nascosto nel buio” (2005).

La scomparsa di James McCaffrey rappresenta una grande perdita per l’industria dell’intrattenimento. L’attore ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei suoi fan grazie alle sue interpretazioni memorabili. La sua voce iconica nei videogiochi di “Max Payne” e il suo ruolo di Jimmy Keefe in “Rescue Me” rimarranno per sempre nella memoria degli spettatori.