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Addio a Roger Guillemin, Nobel per la scoperta degli ormoni cerebrali

Addio a Roger Guillemin: il co-scopritore degli ormoni

Roger Guillemin, il medico, endocrinologo e neuroscienziato francese naturalizzato statunitense, noto per essere stato uno dei co-scopritori degli ormoni con cui il cervello controlla molte funzioni corporee, è deceduto mercoledì 21 febbraio all’età di 100 anni in una struttura sanitaria per anziani di San Diego, in California. La notizia è stata confermata dalla figlia Chantal Guillemin al ‘New York Times’. Nel 1977, Guillemin è stato insignito del Premio Nobel per la Medicina insieme ad Andrew Viktor Schally e Rosalyn Yalow Sussmann per le sue ricerche sulla regolazione ipotalamica delle secrezioni dell’ipofisi anteriore.

  • Chantal Guillemin ha annunciato la scomparsa di suo padre al ‘New York Times’.

Le competizioni e le sfide di Roger Guillemin

La carriera di Roger Guillemin è stata caratterizzata da intense competizioni che hanno rivoluzionato il mondo della ricerca endocrinologica. Una delle sfide più significative è stata la lunga competizione con Andrew Viktor Schally, conclusasi con la condivisione del Premio Nobel. Successivamente, Guillemin si è trovato coinvolto in un’altra competizione scientifica con il suo collaboratore Wylie Vale Jr., che ha creato un laboratorio concorrente nello stesso campus del Salk Institute for Biological Studies di San Diego. Questo ha portato Guillemin in un periodo di intensa lotta scientifica.

  • Le competizioni scientifiche hanno segnato la carriera di Guillemin, portando a importanti scoperte nel campo dell’endocrinologia.

Il percorso accademico e le onorificenze di Roger Guillemin

Nato a Digione, in Francia, nel 1924, Roger Guillemin ha conseguito il dottorato in Medicina e Chirurgia sperimentale presso l’Università di Montréal. Ha ricoperto ruoli accademici di rilievo, tra cui professore di Fisiologia al Baylor University College di Houston e direttore del Dipartimento di Endocrinologia sperimentale del Collège de France. Nel 1970, si è trasferito all’Istituto Salk di La Jolla, in California, dove ha continuato le sue ricerche. Guillemin si è ritirato dalla ricerca di laboratorio nel 1989, ma ha continuato a essere attivo nel campo artistico, diventando un pioniere nel settore dei dipinti digitali. Ha ricevuto numerose onorificenze, tra cui il Premio Nobel per la Medicina, il Premio Lasker per le scienze di base e il Premio internazionale Gairdner.

  • La carriera accademica di Guillemin è stata contraddistinta da importanti contributi scientifici e riconoscimenti internazionali.
Redazione

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