Categories: Notize Roma

Addio a Vanessa, un monito per aprire gli occhi

Funerale di Vanessa Ballan a Castelfranco Veneto

Oggi, a Castelfranco Veneto, si sono svolti i funerali di Vanessa Ballan, la giovane di 26 anni di Spineda di Riese Pio X che è stata brutalmente uccisa il 19 dicembre da Bujar Fardaj. La cerimonia si è tenuta nella cattedrale locale, con la partecipazione di amici, parenti e membri della comunità. La famiglia ha chiesto che l’ultimo saluto a Vanessa fosse riservato e privato, senza la presenza dei media. Questo desiderio è stato rispettato e nessun giornalista è stato autorizzato ad entrare nella chiesa o ad avvicinarsi ai familiari durante il funerale.

Durante la cerimonia, il fratello di Vanessa, Nicola, ha preso la parola dal pulpito per condividere alcuni pensieri e ricordi della sorella. Ha sottolineato l’importanza di considerare Vanessa non solo come una vittima di femminicidio, ma come una persona unica e speciale. “Vorrei che Vanessa fosse considerata molto di più di quello che è stato detto o scritto”, ha detto Nicola. Ha anche espresso la speranza che la tragedia che ha colpito la sua famiglia possa aprire gli occhi delle persone sulla realtà dei femminicidi e sulla necessità di combattere la violenza di genere.

Un’altra tragedia nel Veneto

La morte di Vanessa Ballan è la seconda tragedia legata al femminicidio che colpisce il Veneto in poche settimane. Solo qualche tempo fa, a Vigonovo, Giulia Cecchettin è stata uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Entrambi i casi hanno scosso profondamente la comunità locale e hanno sollevato interrogativi sulla sicurezza delle donne e sulla necessità di combattere la violenza di genere.

Un appello per la consapevolezza

La morte di Vanessa Ballan e di altre vittime di femminicidio richiama l’attenzione sulla necessità di affrontare il problema della violenza di genere. Come ha sottolineato il fratello di Vanessa durante il suo discorso, è fondamentale aprire gli occhi sulla realtà che ci circonda e agire per prevenire futuri atti di violenza. “Mi piacerebbe che ciò che è successo ci facesse aprire veramente gli occhi su quello che ogni giorno ci accade attorno”, ha detto Nicola. È importante che la società nel suo insieme si mobiliti per combattere la violenza di genere e creare un ambiente sicuro per tutte le donne.

La morte di Vanessa Ballan è una tragedia che ha colpito profondamente la comunità di Castelfranco Veneto. I suoi funerali sono stati un momento di commozione e riflessione, in cui amici e parenti hanno potuto dare l’ultimo saluto a una giovane vita spezzata troppo presto. Ora, è fondamentale che la sua morte non sia dimenticata e che si continui a lavorare per porre fine alla violenza di genere. Solo attraverso la consapevolezza e l’azione possiamo sperare di creare un mondo in cui nessuna donna debba più vivere con la paura di diventare una vittima di femminicidio.

Redazione

Recent Posts

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

21 ore ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

5 giorni ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

5 giorni ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

5 giorni ago

Lombosciatalgia: la principale causa di disabilità nel mondo costa all’Italia oltre 11 miliardi l’anno

Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…

5 giorni ago

Ordine di Sant’Elena Imperatrice: nuovi Cavalieri e Dame nella solenne cerimonia a Roma

La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…

7 giorni ago