“Aftersun: l’indie che ha lanciato Paul Mescal tra i grandi di Hollywood”

“Un film delicato e dolceamaro sulla relazione padre-figlia, con una colonna sonora che ci riporta alla fine degli anni ’90”

Contesto:

Un piccolo grande caso nel mondo del cinema indipendente. Questo è stato nel 2022, anno della sua uscita, Aftersun. Una pellicola che ha conquistato il pubblico e la critica, regalando al suo protagonista, Paul Mescal, una meritata quanto inaspettata nomination agli Oscar.

Aftersun di Charlotte Wells va in onda per la prima volta in chiaro alle 21.15 su Cielo. Un film da non perdere, che racconta il legame speciale tra un padre e una figlia, attraverso una narrazione delicata e dolceamara.

La pellicola, ambientata alla fine degli anni ’90, presenta un’alternanza di flashback e flashforward che permette di osservare una Sophie adulta che riflette sul rapporto col padre e sui segnali trascurati di una depressione sempre più lampante. Le riprese della Sophie bambina con una videocamera analogica durante quei giorni spensierati sono funzionali a ricostruire il malessere del padre, permettendoci di distinguere il Calum di facciata, allegro ed esuberante, da quello “fuoricampo”, che fuma e balla da solo in una solitudine assordante.

Il film che ha cambiato la vita di **Paul Mescal

Aftersun ha cambiato la vita di Paul Mescal, che con quella nomination si è trovato catapultato a Hollywood. In un paio d’anni Mescal è diventato uno degli attori più ricercati al qua e al di là dell’Oceano, grazie al suo talento indiscutibile e alla sua capacità di interpretare ruoli complessi e intensi.

Ma Aftersun non è solo la storia di un padre e di una figlia, è anche un film che ci riporta alla fine degli anni ’90, grazie a una colonna sonora ricca di hit di quel periodo. La musica caratterizza la narrazione e funge da chiave di lettura per alcune scene, decodificando pensieri non esplicitati e sentimenti repressi.

“La colonna sonora di Aftersun: un tuffo alla fine degli anni ’90”

La maggior parte della storia è ambientata sul finire degli anni ’90, e la colonna sonora del film ne riflette perfettamente l’atmosfera. Le hit di quel periodo accompagnano la narrazione e ci fanno rivivere le emozioni di quegli anni. Tra le canzoni più significative, spicca “Under Pressure” dei Queen cantata con David Bowie, che diventa un possibile indizio rispetto al destino di Calum. Ma non è l’unica: “Losing my religion” dei R.E.., “La Macarena” dei Los Del Rìo, “Tender” dei Blur e “Tubthumping” dei Chumbawamba sono solo alcune delle canzoni che compongono la colonna sonora di Aftersun.

“Curiosità su Aftersun“