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Aggressione razzista a scuola: 17enne vittima di insulti e violenza

Studente guatemalteco insultato e picchiato dai compagni di classe in una scuola del Salento

Un ragazzo di 17 anni, originario del Guatemala, avrebbe subito insulti e minacce razziste da parte dei suoi compagni di classe per gli ultimi due anni. La situazione è culminata con un’aggressione fisica avvenuta di recente nel bagno della scuola superiore che frequenta nel Salento, dove vive con la sua famiglia. I genitori del giovane hanno denunciato i presunti aggressori, quattro compagni di classe più giovani di lui, alle autorità locali.

Un’aggressione premeditata

Secondo quanto riferito, uno dei quattro aggressori avrebbe attirato il ragazzo nel bagno della scuola con una scusa, dove gli altri tre lo stavano aspettando. Uno di loro lo avrebbe afferrato per il collo e colpito con dei pugni. Fortunatamente, il ragazzo è riuscito a divincolarsi e a fuggire, nonostante le minacce dei suoi aggressori. Ha immediatamente contattato i suoi genitori per raccontare l’accaduto.

Insulti e minacce razziste

Secondo la denuncia presentata dai genitori, il loro figlio era stato oggetto di insulti e minacce razziste per un lungo periodo di tempo. La preside della scuola ha convocato una riunione con gli studenti e i loro genitori per fare chiarezza sulla situazione e ha deciso di rimandare eventuali provvedimenti disciplinari a un successivo consiglio di classe.

L’episodio ha suscitato indignazione e preoccupazione nella comunità scolastica e tra i residenti del Salento. È fondamentale che le scuole siano luoghi sicuri e inclusivi, dove ogni studente possa sentirsi rispettato e protetto. Le autorità competenti dovranno indagare sull’aggressione e prendere le misure necessarie per garantire che un simile episodio non si ripeta in futuro.

La discriminazione e il bullismo non devono essere tollerati in nessuna forma, e è importante che le scuole promuovano l’educazione sulla diversità e l’inclusione per prevenire tali comportamenti. Ogni studente merita di essere trattato con rispetto e dignità, indipendentemente dalla sua origine etnica o nazionale.

La comunità scolastica e le autorità locali devono lavorare insieme per creare un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli studenti. Solo attraverso l’educazione e la sensibilizzazione possiamo combattere il razzismo e il bullismo nelle scuole e nella società nel suo complesso.

Redazione

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