Anziana ferita a colpi di forbici: arrestato il nipote - avvisatore.it
Un giovane di 25 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio nei confronti della sua nonna, con cui viveva, durante una violenta lite avvenuta nella notte. L’episodio si è verificato nell’appartamento di una palazzina vicino al centro di Canosa di Puglia.
Secondo le indagini condotte dalla polizia locale, il giovane, che ha un passato di maltrattamenti e estorsioni ai danni dei familiari, oltre a problemi psichiatrici e dipendenza da droghe, avrebbe aggredito la sua nonna durante una discussione accesa, forse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La vittima è stata colpita con schiaffi, spintoni e addirittura con delle forbici, riportando ferite all’addome, al viso e al collo. Attualmente è ricoverata in ospedale ad Andria, con il rischio di perdere un occhio.
Le indagini sul caso sono ancora in corso da parte degli agenti del commissariato di Canosa, sotto la guida del procuratore Ubaldo Leo. Il giovane è stato arrestato e si trova attualmente in custodia cautelare. Le autorità stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione e di accertare se il giovane fosse sotto l’influenza di droghe al momento dell’attacco.
Il 25enne ha un passato penale, con precedenti per maltrattamenti e estorsioni ai danni dei suoi familiari. Inoltre, soffre di problemi psichiatrici e dipendenza da sostanze stupefacenti, che potrebbero aver contribuito al suo comportamento violento.
L’aggressione ha scosso la comunità locale di Canosa di Puglia, che è rimasta sconvolta da questo atto di violenza domestica. Gli abitanti del quartiere si sono uniti per esprimere solidarietà alla vittima e alla sua famiglia, offrendo supporto e conforto in questo momento difficile.
Le autorità locali stanno lavorando per garantire la sicurezza della comunità e per prevenire futuri episodi di violenza domestica. È fondamentale che le vittime di abusi domestici si sentano sicure nel denunciare tali crimini e che abbiano accesso a risorse e supporto adeguati.
L’arresto del giovane aggressore è un passo importante verso la giustizia per la vittima e un segnale chiaro che la violenza domestica non verrà tollerata. La comunità si unisce per condannare questo atto di violenza e per lavorare insieme per creare un ambiente sicuro per tutti i suoi membri.
La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…
Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…
Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…
Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…
Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…
La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…