Approvato assestamento di bilancio da 1,348 miliardi: record in Fvg

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera stamani alle 5:00 all’Assestamento di bilancio, un’operazione finanziaria senza precedenti che ammonta a 1,348 miliardi di euro. La votazione ha visto un sostegno unanime dalla maggioranza, composta dal presidente Fedriga, Fratelli d’Italia, Lega Fvg e Forza Italia, che ha definito le decisioni prese come “strategie ben definite”. Le opposizioni, tra cui il Partito Democratico, il Patto per l’Autonomia – Civica Fvg e il Gruppo Misto, si sono invece espresse contrarie, ritenendo la manovra “cospicua, ma non incisiva”.

Investimenti Strategici in Diversi Settori

L’Assestamento di bilancio ha l’obiettivo di ottimizzare le risorse disponibili in ogni ambito, con particolare attenzione ad alcuni settori chiave. Il comparto delle Attività Produttive e del Turismo, ad esempio, si è visto aumentare di quasi 200 milioni di euro, superando così la soglia dei 400 milioni dall’inizio dell’anno. Inoltre, sono stati destinati 318 milioni di euro alle infrastrutture, evidenziando l’importanza attribuita a questo settore.

Visione del Presidente Regionale

Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato che questo assestamento segna un traguardo storico per la regione. L’obiettivo principale è stimolare lo sviluppo economico, occupazionale e sociale del territorio. In particolare, Fedriga ha evidenziato l’incremento delle risorse destinate al potenziamento delle infrastrutture regionali e alla promozione del territorio a livello internazionale. Tra le novità, spicca l’allocazione di ulteriori 175 milioni di euro per il settore sanitario, insieme alla creazione di un fondo da 15 milioni di euro annui per i prossimi tre anni, mirato a supportare gli anziani con pensioni minime e bassi redditi.

L’Assestamento di bilancio da 1,348 miliardi di euro approvato oggi rappresenta un fondamentale passo avanti per il Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di favorire la crescita economica e sociale della regione. Le decisioni adottate evidenziano una chiara volontà di investire in settori strategici e di supportare fasce fragili della popolazione, come gli anziani con bassi redditi. Questa manovra, accolta con favore dalla maggioranza e criticata dalle opposizioni, segna una svolta significativa nell’assetto finanziario della regione.