Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2025 by Emiliano Belmonte
L’apertura di un conto corrente rappresenta un passo fondamentale per la gestione delle finanze personali e professionali, consentendo di accedere a una vasta gamma di servizi bancari ormai indispensabili nella vita quotidiana, dalla domiciliazione delle utenze all’accredito dello stipendio. Che si opti per la via tradizionale, recandosi fisicamente in filiale, o si preferisca la comodità delle procedure digitali, il processo richiede la presentazione di specifici documenti e il rispetto di determinati passaggi.
Comprendere in anticipo l’iter da seguire può semplificare notevolmente l’esperienza, rendendola più rapida ed efficiente. Per chiunque sia alla ricerca di informazioni sull’apertura di un conto, è infatti utile conoscere le differenze tra le due modalità principali, i requisiti documentali e le tempistiche medie previste per l’attivazione del rapporto bancario.
La procedura tradizionale in filiale
L’apertura di un conto corrente presso uno sportello bancario tradizionale rimane una scelta apprezzata per il contatto diretto e la consulenza personalizzata offerta dal personale dell’istituto.
La procedura inizia con la scelta della banca e della filiale, seguita dalla prenotazione di un appuntamento. Durante l’incontro, un consulente guiderà il futuro cliente attraverso la compilazione della modulistica e l’illustrazione delle condizioni contrattuali. È fondamentale presentare la documentazione richiesta, che include inderogabilmente un documento di identità in corso di validità, come la carta d’identità elettronica o il passaporto, e il codice fiscale o la tessera sanitaria.
Per adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela, la banca potrebbe richiedere ulteriori documenti, come una prova di residenza recente (una bolletta o un certificato anagrafico) e informazioni sulla propria posizione lavorativa, ad esempio una busta paga o il contratto di lavoro.
Prima della firma, è essenziale prendere visione del Foglio Informativo, che riassume i costi e le condizioni del conto. Una volta completata la verifica dei documenti e apposte le firme sul contratto, il conto viene formalmente aperto e il cliente riceve le coordinate IBAN.
L’apertura del conto corrente online
Negli ultimi anni, l’apertura conto corrente online ha guadagnato una notevole popolarità, affermandosi come una soluzione rapida, semplice e spesso più economica. Questa modalità permette di completare l’intera procedura a distanza, tramite computer o smartphone, in qualsiasi momento.
Il processo si avvia sul sito web o sull’app della banca prescelta, compilando un modulo anagrafico digitale. I documenti richiesti sono gli stessi della procedura in filiale: documento d’identità e codice fiscale, che andranno fotografati o scansionati.
La differenza sostanziale risiede nel metodo di identificazione del richiedente. Le banche digitali utilizzano diverse tecnologie per verificare l’identità in modo sicuro, come il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), che consente un riconoscimento immediato e certificato.
In alternativa, è molto comune la procedura di video-riconoscimento, che consiste in una breve videochiamata con un operatore durante la quale si mostrano i documenti, oppure la registrazione di un video-selfie in cui si eseguono semplici istruzioni.
Un’altra opzione consiste nell’effettuare un bonifico di piccolo importo da un altro conto già intestato al richiedente. Una volta superata la fase di identificazione e firmati i contratti tramite firma digitale, il conto è pronto per essere utilizzato.
Tempistiche per l’attivazione del servizio
I tempi necessari per l’attivazione di un nuovo conto corrente variano significativamente a seconda della modalità prescelta e dell’efficienza dei processi interni della banca.
L’apertura in filiale, pur garantendo un supporto diretto, può richiedere tempi leggermente più lunghi a causa dei passaggi burocratici e delle verifiche manuali. Dopo la firma del contratto, l’attivazione completa del conto e la sua piena operatività possono richiedere da qualche giorno a una settimana lavorativa.
Le credenziali per l’accesso ai servizi di home banking e le carte di pagamento collegate al conto vengono poi spedite separatamente all’indirizzo di residenza, richiedendo ulteriori giorni di attesa.
Al contrario, la procedura online è progettata per essere estremamente celere. Se la verifica dell’identità avviene tramite sistemi automatizzati come lo SPID e tutta la documentazione fornita è corretta e leggibile, il conto può essere attivo e operativo anche in poche ore.
Nella maggior parte dei casi, l’intero processo si conclude entro 24-48 ore lavorative, permettendo al nuovo correntista di disporre quasi immediatamente delle coordinate IBAN e di iniziare a effettuare e ricevere pagamenti.






