Ultimo aggiornamento il 14 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Nell’ambito di un’operazione di polizia a Mostacciano, nella periferia ovest di Roma, sono stati sequestrati quasi 50 chili di cocaina. L’operazione, condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Roma, ha portato all’arresto di una coppia, un uomo e una donna, ritenuti responsabili di traffico di sostanze stupefacenti. La scoperta è avvenuta grazie a un’attenta osservazione e indagine, che ha rivelato l’uso di un box come luogo di stoccaggio della droga.
Il controllo deciso degli agenti della polizia di stato
La catena di eventi che ha condotto al sequestro della sostanza stupefacente è iniziata con un’operazione di appostamento effettuata dagli investigatori. Gli agenti hanno identificato un box all’interno di una palazzina, sospettando potesse essere utilizzato per custodire cocaina. L’intuizione si è rivelata corretta: nel momento in cui un monovolume è entrato nel complesso, la coppia, un uomo di 29 anni e una donna di 26, è scesa dal veicolo e ha aperto il box.
Durante l’osservazione, gli agenti hanno notato l’atto sospetto della coppia, che ha cominciato a prelevare dei pacchi dal box. Non appena i sospetti si sono confermati, gli agenti hanno proceduto con un intervento immediato. All’interno del box è stato trovato un armadio, chiuso e segreto, che conteneva ben 33 confezioni di cocaina. Inoltre, i pacchi che la coppia aveva già prelevato sono stati rintracciati e identificati come stupefacente, opportunamente nascosti all’interno di un vano segreto dell’auto.
Scoperte e perquisizioni nei luoghi dei sospetti
Dopo il primo intervento, gli agenti hanno avviato una serie di perquisizioni mirate a trovare ulteriori prove del traffico illegale. Nella perquisizione di un’abitazione utilizzata dalla coppia, gli investigatori hanno rinvenuto oltre 96.000 euro in contante, suddivisi in banconote di vario taglio, insieme a utensili e materiali comunemente utilizzati per la lavorazione e lo sporzionamento della droga.
L’operazione ha messo in luce un’organizzazione ben strutturata, che non solo gestiva un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, ma anche i mezzi e le logistiche necessarie per operare nel traffico di droga. Nel complesso, il sequestro ha totalizzato 48,5 chilogrammi di cocaina, una cifra allarmante che desta preoccupazione riguardo alla sicurezza e al traffico di stupefacenti nella capitale.
Arresto e provvedimenti legali
Al termine delle operazioni, i due sospettati sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati portati in custodia dalla polizia e messi a disposizione della magistratura per le fasi successive del procedimento legale. La Procura di Roma ha già avviato le necessarie azioni legali, ottenendo dalla corte il riconoscimento della convalida dell’arresto. L’operazione rappresenta quindi un passo significativo contro il traffico di droga nella capitale, mostrando l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il crimine organizzato.
