Aumentano le richieste di suicidio assistito in Italia

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AUMENTANO LE RICHIESTE DI SUICIDIO ASSISTITO IN ITALIA - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 by Francesca Monti

Negli ultimi anni, cresce il numero di persone in Italia che, pur dipendenti dall’assistenza di terzi per sopravvivere, si rivolgono alle autorità sanitarie locali con la speranza di accedere al suicidio assistito. Queste richieste, spesso pervenute tramite iniziative private o associazioni come la ‘Luca Coscioni’, riflettono il desiderio di porre fine alle proprie sofferenze.

RICHIESTE IN ARRIVO

L’associazione ‘Luca Coscioni’ ha segnalato un aumento delle richieste di suicidio assistito, coinvolgendo pazienti come Laura Santi e Martina Oppelli, affette rispettivamente da sclerosi multipla e tetraplegia a causa della stessa malattia. Martina ha addirittura avviato una causa legale per ottenere una rivalutazione delle sue condizioni da parte dell’Asl.

NUOVE RICHIESTE E VALUTAZIONI

Recentemente, sono emerse dieci nuove richieste di suicidio assistito, riguardanti persone affette da gravi patologie in diverse regioni italiane. Un caso emblematico è quello di Elena, una paziente con un cancro avanzato, che ha presentato la sua richiesta alle autorità sanitarie locali.

DRAMMATICHE SCELTE

Alcuni pazienti, purtroppo, non hanno potuto attendere l’assenso per il suicidio assistito o hanno ricevuto un rifiuto, conducendoli a decisioni estreme. Fabio Ridolfi e Daniela sono esempi di ciò: il primo, immobilizzato da anni, optò per la sedazione profonda dopo ritardi amministrativi, mentre la seconda, affetta da un tumore, si spense senza avere ottenuto l’approvazione per la morte assistita.

UNA QUESTIONE DI VITA E MORTE

Il tema del suicidio assistito continua a sollevare interrogativi etici e legali in Italia. Pazienti come Sibilla Barbieri, oncologa, hanno dovuto cercare alternative oltre i confini nazionali dopo il diniego dell’Asl. La decisione estrema di autosomministrare un farmaco letale in Svizzera è stata l’unica via percorribile per alcuni di fronte alla mancanza di possibilità legali nel proprio paese.

Le richieste di suicidio assistito rappresentano un fenomeno complesso e delicato che pone in discussione il concetto di fine vita e il ruolo delle istituzioni sanitarie nel rispondere a esigenze così profondamente personali e sofferte.


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