Auto Guardia Costiera Incendiata a Praia a Mare - Occhioche.it
La notte scorsa, a Praia a Mare nell’alto Tirreno cosentino, un’auto della Guardia Costiera è stata incendiata da individui ancora sconosciuti. Si tratta di un grave episodio che ha causato danni significativi alla vettura, una Fiat Panda, nella parte posteriore. Le autorità competenti, in particolare i carabinieri, hanno avviato indagini approfondite per fare luce su questo ignobile gesto, esplorando varie ipotesi senza escluderne alcuna.
Il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, ha commentato duramente l’accaduto definendolo un attacco frontale allo Stato e alla legalità. Ha espresso ferma condanna per questo vile gesto, sottolineando l’impegno totale del comune nella collaborazione con le forze dell’ordine per assicurare i responsabili alla giustizia. De Lorenzo ha contattato personalmente il comandante del Circomare, Michele Lenti, e il capitano dei carabinieri Daniele Del Gaudio per offrire solidarietà e piena disponibilità della polizia locale nelle indagini in corso.
Le autorità locali di Praia a Mare hanno immediatamente garantito massima collaborazione alle forze dell’ordine competenti per risolvere questo grave episodio. In particolare, la capitaneria di Porto e i carabinieri stanno conducendo indagini approfondite per individuare e perseguire i responsabili di questo atto incivile. La comunità si è stretta attorno alle istituzioni per condannare fermamente questo episodio di vandalismo, sottolineando l’importanza di preservare la sicurezza e il rispetto delle leggi.
La comunità locale di Praia a Mare si è immediatamente mobilitata per condannare senza riserve questo gesto vandalico contro le istituzioni. Numerosi cittadini hanno espresso solidarietà alle forze dell’ordine e alla Guardia Costiera, evidenziando l’importanza di difendere il principio di legalità e la collaborazione con le autorità per garantire la sicurezza della città e dei suoi cittadini.
L’incendio dell’automobile della Guardia Costiera a Praia a Mare ha scosso la comunità locale, che ha unito le forze per condannare questo gesto criminoso e offrire piena collaborazione alle autorità investiganti. Le indagini sono in corso e le autorità si stanno adoperando per individuare i colpevoli e assicurarli alla giustizia. La determinazione delle istituzioni e della comunità a difendere la legalità e la sicurezza pubblica rimane saldo, sottolineando l’importanza della coesione sociale nella lotta contro il crimine.
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