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Banda dei rapinatori: il cerchio si chiude su un giro d’affari illegale

Un giro d’affari illecito di oltre 150 mila euro è stato scoperto dai carabinieri e dalla procura di Napoli Nord nella banda dei rapinatori alla “point break”. Utilizzavano armi e moto di grossa cilindrata per compiere i loro colpi, ma ora la giustizia ha agito.

Il metodo criminale

Il metodo criminale adottato dalla banda prevedeva una fase preliminare di osservazione, durante la quale venivano individuati imprenditori, commercianti o agenti di commercio come potenziali vittime. Successivamente, il “filatore” si occupava di pedinare e studiare le abitudini della persona presa di mira, pianificando con precisione il momento migliore per compiere la rapina. Infine, si passava alla fase esecutiva, dove la vittima veniva aggredita con azioni rapide e armi da fuoco per impossessarsi del denaro prima che lo depositasse.

L’intervento della giustizia

I Carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura della Repubblica di Napoli Nord. Sette persone sono state sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, per i reati di associazione per delinquere e rapina aggravata dall’uso di armi con la tecnica del “filo inverso”.

La lotta contro il crimine organizzato continua, grazie all’azione congiunta delle forze dell’ordine e della magistratura. La banda dei rapinatori alla “point break” è stata smantellata, ma rimane sempre alta la vigilanza per contrastare simili attività illecite che mettono a rischio la sicurezza e la tranquillità della cittadinanza.

Approfondimenti

    Nel testo dell’articolo vengono menzionati diversi personaggi, istituzioni e concetti significativi. Ecco un’analisi dettagliata dei principali elementi presenti:

    1. Carabinieri: Si tratta dell’Arma dei Carabinieri, un corpo di polizia ad ordinamento militare in Italia, responsabile della sicurezza pubblica e dell’ordine. I Carabinieri sono noti per il loro ruolo nella lotta alla criminalità organizzata e nell’attuazione della giustizia. Nel testo, i Carabinieri sono stati coinvolti nella scoperta dell’attività criminale della banda dei rapinatori.

    2. Procura di Napoli Nord: La Procura della Repubblica di Napoli Nord è un’istituzione giudiziaria italiana responsabile dell’azione penale e dell’indagine sui reati commessi nel proprio distretto. L’intervento della Procura è stato cruciale per coordinare le indagini e procedere legalmente contro i criminali coinvolti nel giro d’affari illecito.

    3. 150 mila euro: Si tratta dell’importo stabilito come giro d’affari illecito della banda dei rapinatori. Tale somma rappresenta il denaro ottenuto illegalmente attraverso le rapine commesse.

    4. “Point Break”: Il termine “point break” fa riferimento al luogo dove la banda dei rapinatori operava o potrebbe essere un soprannome associato al loro modo di agire.

    5. Imprenditori, commercianti o agenti di commercio: Questi individui erano i bersagli presi di mira dalla banda per compiere le loro rapine. Le vittime venivano selezionate durante la fase di osservazione preliminare.

    In relazione all’intervento della giustizia e alle azioni intraprese contro la banda, è importante sottolineare:

    6. Ordinanza emessa dal gip: Il giudice per le indagini preliminari (gip) è un magistrato italiano che valuta le richieste del pubblico ministero e decide se emettere provvedimenti restrittivi o cautelari nei confronti degli indagati. Nell’articolo, il gip ha emesso un’ordinanza che ha portato agli arresti domiciliari di sette persone coinvolte nella banda dei rapinatori.

    7. Crimine organizzato: Si riferisce a gruppi criminali strutturati e gerarchizzati che si dedicano a varie attività illecite. La lotta contro il crimine organizzato è un obiettivo prioritario per le autorità investigative e giudiziarie, poiché tali gruppi rappresentano una minaccia per la sicurezza e la legalità.

    8. Associazione per delinquere e rapina aggravata: Sono i reati contestati alle persone coinvolte nella banda. L’associazione per delinquere implica un’organizzazione di persone con lo scopo di commettere reati, mentre la rapina aggravata è un reato violento che comporta l’uso di armi o minacce.

Francesca Monti

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