"Biden non incriminato per documenti top secret, attribuiti a sua età avanzata e poca memoria" - avvisatore.it
Il procuratore speciale Robert Hu ha presentato un rapporto in cui afferma che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha conservato materiale classificato dopo la sua vice presidenza quando era un privato cittadino. Tuttavia, Hu non raccomanda alcuna azione penale contro il presidente, affermando che le prove non sono sufficienti per dimostrare la sua colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio.
Il rapporto di 388 pagine rivela che tra il materiale ritrovato in possesso di Biden vi erano documenti sulla politica militare ed estera in Afghanistan, nonché appunti scritti a mano su questioni di sicurezza nazionale e politica estera che coinvolgevano fonti e metodi segreti di intelligence. La Casa Bianca non ha posto limitazioni alla pubblicazione del rapporto.
Hu ha sottolineato che, a differenza dell’ex presidente Donald Trump, Biden ha immediatamente consegnato i documenti classificati una volta che sono stati trovati dal suo staff. Pertanto, l’incriminazione di Biden non è richiesta sulla base di considerazioni di aggravanti ed attenuanti.
Il presidente Biden ha commentato i risultati dell’inchiesta affermando di essere soddisfatto che le conclusioni siano in linea con le sue aspettative. Ha dichiarato: “Sono soddisfatto di vedere che il procuratore speciale ha raggiunto le conclusioni che sin dall’inizio sapevo che avrebbe raggiunto: che non ci saranno incriminazioni e che il caso ora è chiuso”. Biden ha collaborato pienamente con l’inchiesta, sottoponendosi a cinque ore di interrogatorio personale nonostante fosse impegnato nella gestione di una crisi internazionale.
Nel rapporto del procuratore speciale, Biden viene descritto come un “uomo anziano, disponibile e ben disposto, con problemi di memoria”. Tuttavia, la Casa Bianca ha protestato contro questa descrizione, definendola inaccurata e inappropriata. Il consigliere legale del presidente, Richard Sauber, ha dichiarato che sono in disaccordo con i commenti del rapporto riguardanti la memoria di Biden.
Il rapporto afferma che durante il colloquio di cinque ore dello scorso ottobre, Biden non ricordava con precisione gli anni in cui è stato vice presidente e l’anno in cui è morto suo figlio, Beau Biden. Inoltre, la sua memoria è apparsa confusa quando si è parlato dell’Afghanistan. Queste affermazioni potrebbero avere un impatto sulla campagna per la rielezione del presidente, considerando la sua età avanzata.
La nostra indagine ha scoperto prove che il presidente Biden volontariamente conservò materiale classificato dopo la sua vice presidenza quando era un privato cittadino. – Procuratore speciale Robert Hu
Abbiamo concluso che le prove non stabiliscono che Biden sia colpevole aldilà di ogni ragionevole dubbio. – Procuratore speciale Robert Hu
Il procuratore speciale ha pubblicato oggi i risultati dell’inchiesta sulla mia gestione dei documenti classificati: sono soddisfatto di vedere che ha raggiunto le conclusioni che sin dall’inizio sapevo che avrebbe raggiunto: che non ci saranno incriminazioni e che il caso ora è chiuso. – Presidente Joe Biden
Un uomo anziano, disponibile e ben disposto, con problemi di memoria. – Descrizione di Biden nel rapporto del procuratore speciale Robert Hu
Siamo in disaccordo con diversi commenti inaccurati e non appropriati del rapporto del procuratore speciale. – Consigliere legale del presidente Richard Sauber
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