Bimbi di Cesenatico protestano contro il Comune per riavere la giostra

La giostra di Teo deve traslocare: la protesta dei bimbi e dei commercianti

La giostra di Teo, un’attrazione molto amata dai bambini e dalle famiglie di Cesenatico, si trova al centro di una controversia. Il Comune ha deciso di spostare la giostra dalla piazza Pisacane, una piazzetta centrale, ma questa decisione non è stata accolta positivamente dai residenti.

La giostra di Teo, così chiamata da tutti in città, è diventata un punto di riferimento per i più piccoli e le loro famiglie. Tuttavia, una delibera della Giunta comunale ha escluso la piazza Pisacane dall’elenco delle aree pubbliche in cui è consentito alle attrazioni mobili di essere posizionate. Di conseguenza, la giostra gioiello deve essere trasferita altrove.

L’amministrazione comunale ha spiegato che l’obiettivo è quello di dare maggiore spazio alla piazza, che ospita una statua di Giuseppe Garibaldi e si trova vicino al frequentato porto canale. Tuttavia, i commercianti della zona si sono uniti in un comitato e hanno avviato una raccolta firme per protestare contro questa decisione.

Simona Pifferi, proprietaria del bar adiacente alla giostra, ha commentato: “Penso che questa attrazione sia sempre stata un valore aggiunto, non solo per noi ma soprattutto per i bambini che non sanno dove andare, che non hanno più un altro divertimento“.

Il sindaco Matteo Gozzoli ha spiegato al Resto del Carlino di Cesena: “La Giunta ha ritenuto opportuno preservare il centro storico dall’attività di spettacolo viaggiante. Sono state individuate delle altre aree idonee“.

La protesta dei residenti

La decisione di spostare la giostra di Teo ha scatenato la protesta dei residenti, in particolare dei bambini e delle loro famiglie. La giostra è diventata un punto di riferimento per il divertimento dei più piccoli, che ora si trovano senza un’alternativa.

I commercianti della zona si sono uniti in un comitato e hanno avviato una raccolta firme per opporsi al trasferimento forzato della giostra. Ritengono che l’attrazione sia un valore aggiunto per la piazza Pisacane e che sia importante per l’animazione del quartiere.

La posizione dell’amministrazione comunale

Il sindaco Matteo Gozzoli ha spiegato che la decisione di escludere la piazza Pisacane dall’elenco delle aree pubbliche per le attrazioni mobili è stata presa per preservare il centro storico. Tuttavia, l’amministrazione comunale ha individuato altre aree idonee in cui la giostra potrebbe essere trasferita.

Nonostante le spiegazioni dell’amministrazione, i residenti continuano a protestare e a sostenere che la giostra di Teo debba rimanere nella piazza Pisacane. La raccolta firme è in corso e si spera che l’amministrazione comunale prenda in considerazione le richieste dei residenti e trovi una soluzione che soddisfi tutte le parti coinvolte.