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Bocciate le ‘stelline’ per il Capodanno 2024: la decisione del pediatra per una festa più sicura con i bambini

I pericoli dei fuochi d’artificio per i bambini: le raccomandazioni di un pediatra

Il pediatra Italo Farnetani, professore ordinario dell’Università Ludes-United Campus of Malta, ha espresso la sua ferma opposizione all’uso dei fuochi d’artificio durante i festeggiamenti di Capodanno, nonostante le ordinanze che li vietano in molti Comuni. Secondo il dottor Farnetani, i fuochi d’artificio rappresentano un pericolo per tutti, ma soprattutto per i bambini. La loro statura inferiore li rende più vulnerabili agli incidenti causati dai petardi che cadono a terra, soprattutto se difettosi o parzialmente bruciati.

Il problema principale, secondo il pediatra, è la differenza di altezza tra bambini e adulti. Quando gli adulti maneggiano i fuochi d’artificio, tendono a guardare ad “altezza d’uomo”, ignorando spesso la presenza dei bambini a livello del suolo. Questo porta a un aumento dei rischi per i più piccoli durante le festività. Il Capodanno è il periodo in cui si verificano la maggior parte degli incidenti, soprattutto nei maschi sopra i quattro anni di età. I bambini sono curiosi e desiderosi di esplorare l’ambiente, ma spesso non valutano adeguatamente i rischi.

Il pediatra consiglia innanzitutto di evitare l’uso dei fuochi d’artificio e, in particolare, di non farlo mai in presenza dei bambini. L’euforia e l’alcol possono ridurre l’attenzione degli adulti, aumentando il rischio di incidenti. Il dottor Farnetani sottolinea che non esistono fuochi d’artificio sicuri, nemmeno quelli consentiti dalla legge. Le stelline, ad esempio, raggiungono temperature di 300 gradi centigradi, rappresentando un pericolo anche se utilizzate correttamente.

I rischi per i bambini durante i festeggiamenti di Capodanno

Durante i festeggiamenti di Capodanno, i bambini sono particolarmente esposti a rischi legati all’uso dei fuochi d’artificio. La loro statura inferiore li rende più vulnerabili agli incidenti causati dai petardi che cadono a terra. Inoltre, i bambini tendono ad essere più curiosi e meno in grado di valutare adeguatamente i rischi. Secondo il pediatra Italo Farnetani, “le più alte percentuali di incidenti si verificano a Capodanno, soprattutto nei maschi sopra i quattro anni di età”.

Il dottor Farnetani sottolinea che il problema della differenza di altezza tra bambini e adulti è spesso sottovalutato. Gli adulti, quando maneggiano i fuochi d’artificio, tendono a guardare ad “altezza d’uomo” e ignorano la presenza dei bambini a livello del suolo. Questo comportamento aumenta il rischio di incidenti per i più piccoli. Il pediatra raccomanda di evitare l’uso dei fuochi d’artificio e di non farlo mai in presenza dei bambini, soprattutto durante le festività di Capodanno.

Le raccomandazioni del pediatra Italo Farnetani

Il pediatra Italo Farnetani, professore ordinario dell’Università Ludes-United Campus of Malta, ha espresso la sua ferma opposizione all’uso dei fuochi d’artificio durante i festeggiamenti di Capodanno. Secondo il dottor Farnetani, i fuochi d’artificio rappresentano un pericolo per tutti, ma soprattutto per i bambini. La loro statura inferiore li rende più vulnerabili agli incidenti causati dai petardi che cadono a terra.

Il pediatra sottolinea che non esistono fuochi d’artificio sicuri, nemmeno quelli consentiti dalla legge. Le stelline, ad esempio, raggiungono temperature di 300 gradi centigradi, rappresentando un pericolo anche se utilizzate correttamente. Il dottor Farnetani consiglia di evitare l’uso dei fuochi d’artificio e di non farlo mai in presenza dei bambini. Durante le festività di Capodanno, l’euforia e l’alcol possono ridurre l’attenzione degli adulti, aumentando il rischio di incidenti. La sicurezza dei bambini deve essere sempre la priorità assoluta durante i festeggiamenti.

Redazione

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