Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
INDAGINI E VIOLAZIONI
Le indagini condotte dalla procura hanno rivelato la presenza di violenze sia fisiche che psicologiche inflitte alla ragazza nel corso degli anni. Le violenze hanno causato un grave danno emotivo e fisico alla giovane vittima.
RIBELLIONE E VIOLENZE
La ragazza ha manifestato con determinazione la sua volontà di non sottostare alle imposizioni familiari, soprattutto nel contesto del proseguimento degli studi. La situazione è degenerata quando, durante la sessione di esami di maturità, i genitori hanno tentato di impedirle di sostenere le prove d’esame, ponendo così in essere un’ulteriore azione coercitiva.
INTERVENTO DELLE FORZE DELL’ORDINE
L’intervento dei carabinieri ha contribuito a tutelare la giovane vittima, garantendole la possibilità di affrontare gli esami di maturità in un contesto sicuro e protetto. L’attivazione del codice rosso ha permesso di adottare un provvedimento cautelare e di garantire che la ragazza potesse terminare il percorso scolastico senza subire ulteriori traumi.
La tutela dei minori e il contrasto ai maltrattamenti in famiglia rimangono una priorità per le forze dell’ordine e per l’attività investigativa della magistratura, nell’ottica di salvaguardare i diritti e il benessere dei soggetti vulnerabili della società.
