Chiara Ferragni e le uova: azienda conferma l’assenza di sovrapprezzo

Le uova di Pasqua di Chiara Ferragni: la verità sugli accordi con Cerealitalia-Dolci Preziosi

La recente collaborazione tra Chiara Ferragni e Cerealitalia-Dolci Preziosi per la produzione delle uova di Pasqua ha sollevato diverse polemiche e interrogativi riguardo agli accordi tra le parti coinvolte. Aldo Tollemeto, responsabile marketing di Cerealitalia, ha voluto fare chiarezza su questa questione.

Accordi e ruolo di Chiara Ferragni

Tollemeto ha sottolineato che gli accordi tra Cerealitalia-Dolci Preziosi e Chiara Ferragni sono stati definiti in modo chiaro e trasparente. Riguardo al ruolo della famosa influencer all’interno dell’operazione, Tollemeto ha affermato: “Quali erano gli accordi tra ‘Cerealitalia-Dolci Preziosi’ e Chiara Ferragni? Questo è un tema che è già stato affrontato dal nostro amministratore delegato. Non ho sottomano l’articolo, ma ritengo che sia stato chiarito anche il ruolo di Chiara Ferragni all’interno dell’operazione“.

La correlazione tra il contributo e la vendita delle uova

Un articolo pubblicato su “Il Fatto Quotidiano” ha sollevato dubbi riguardo a una dichiarazione di Franco Antonello, legata alla presunta volontà di Cerealitalia di correlare il contributo dato all’impresa sociale con la vendita delle uova di Pasqua. Tollemeto ha voluto smentire questa affermazione, affermando: “Abbiamo ritenuto opportuno chiarire questo aspetto, perché non rispecchia né la volontà dell’azienda né tantomeno gli accordi ovviamente esistenti tra ‘Cerealitalia’ e l’impresa sociale ‘I bambini delle fate’ stessa“.

Il contributo all’impresa sociale ‘I bambini delle fate’

Tollemeto ha chiarito che il contributo elargito da Cerealitalia-Dolci Preziosi all’impresa sociale ‘I bambini delle fate’ è avvenuto secondo gli accordi stabiliti tra le due parti. Ha affermato: “Il contributo è stato elargito secondo gli accordi stretti tra ‘Cerealitalia’ e l’impresa sociale ‘I bambini delle fate’“.

In conclusione, Aldo Tollemeto ha voluto fare chiarezza sugli accordi tra Cerealitalia-Dolci Preziosi e Chiara Ferragni riguardo alla produzione delle uova di Pasqua. Ha smentito la correlazione tra il contributo all’impresa sociale e la vendita delle uova, sottolineando che il contributo è stato elargito secondo gli accordi stabiliti.