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Claudia Koll: L’errore imperdonabile del film di Tinto Brass

Claudia Koll: “Il mio passato nel cinema erotico e la scoperta del valore del corpo”

L’attrice Claudia Koll ha recentemente rivelato alcuni dettagli del suo passato nel cinema erotico durante un’intervista a Monica Setta nel programma “Storie di donne al bivio” su Rai 2. A oltre 30 anni dal suo ruolo nel film “Cosi fan tutte” di Tinto Brass, Koll ha confessato di aver sofferto molto a causa delle conseguenze che quel ruolo ha avuto sulla sua carriera.

Il prezzo pagato per la fama

Koll ha raccontato di come una sua amica l’abbia convinta a recitare in quel film, dicendole che non c’era nulla di male nel vendere il proprio corpo. Tuttavia, dopo la sua partecipazione a “Cosi fan tutte”, l’attrice è rimasta ferma per due anni perché le venivano offerte solo pellicole erotiche. Questa esperienza le ha fatto capire che il corpo è sacro e che l’amore non deve essere mistificato o contaminato.

L’attrice ha ammesso di aver pagato un prezzo troppo alto per aver girato quel film e ha dichiarato che non consiglierebbe a nessuno di fare ciò che ha fatto lei. Ha spiegato che il corpo non deve essere violato e che l’amore deve essere rispettato.

Una vita dedicata agli ultimi

Nonostante le difficoltà che ha affrontato a causa della sua carriera nel cinema erotico, Koll ha trovato la serenità dedicandosi agli ultimi. Oggi, l’attrice si occupa di visitare ospedali e partecipare a terapie per aiutare chi ne ha bisogno.

Koll ha sottolineato che, nonostante la sua vita non sia facile, quando uno dei suoi figli affidatari le dice “ti voglio bene”, si sente felicissima. Essendo una mamma affettuosa, ama abbracciare i suoi figli e dedica loro tutte le sue energie.

In conclusione, Claudia Koll ha condiviso la sua esperienza nel cinema erotico e ha sottolineato l’importanza di rispettare il proprio corpo e l’amore. Nonostante le difficoltà incontrate, l’attrice ha trovato la serenità dedicandosi agli ultimi e amando i suoi figli affidatari.

Redazione

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