Cnr: Ondate di freddo più brevi nonostante il cambiamento climatico

Ondate di freddo meno frequenti ma non scompaiono: il commento del meteorologo Giulio Betti

Le ondate di freddo che si sono verificate recentemente in Canada occidentale e negli Stati Uniti, così come gli “episodi isolati” di temperature basse registrati in Italia, non sono eventi eccezionali, ma confermano i cambiamenti climatici in corso. A spiegarlo è Giulio Betti, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr. Secondo l’esperto, il riscaldamento globale ha reso le ondate di freddo meno frequenti e durature, ma non le ha eliminate del tutto.

Freddo solo in tre occasioni isolate in Italia

Betti sottolinea che in Italia non si può parlare di ondate di freddo, ma solo di tre episodi isolati di temperature basse. “Da martedì, infatti, le temperature saranno nuovamente superiori alla norma. E anche se da qui a marzo dovessero arrivare altri 10 giorni di freddo anomalo non ci si dovrebbe meravigliare”, afferma il meteorologo. Quindi, nonostante i brevi periodi di freddo, l’Italia non sta vivendo un’inverno particolarmente rigido.

Situazione globale e il caso della Scandinavia

Betti sottolinea che concentrarsi solo sull’Italia sarebbe limitativo. Infatti, mentre in Canada e negli Stati Uniti le ondate di freddo si sono esaurite rapidamente, il resto del mondo ha sperimentato temperature eccezionalmente miti. Dall’Europa centro-orientale alla Cina, molti paesi hanno registrato temperature superiori alla media stagionale. L’esperto fa anche riferimento al caso della Scandinavia, dove il freddo polare è durato per tre mesi e mezzo, ma sottolinea che il territorio scandinavo è insignificante rispetto al pianeta nel suo complesso.

Dicembre 2023: il terzo dicembre più caldo dal 1800

Betti conclude sottolineando che il mese di dicembre 2023 è stato il terzo più caldo dal 1800 in Italia. Questo dato conferma ulteriormente l’andamento del riscaldamento globale. Inoltre, il meteorologo fa notare che il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato a livello mondiale. Questi dati evidenziano l’importanza di considerare il contesto globale quando si analizzano le condizioni meteorologiche.

In conclusione, le ondate di freddo che si sono verificate recentemente in alcune parti del mondo, compresa l’Italia, non sono eccezionali, ma rientrano nel quadro dei cambiamenti climatici in corso. Il riscaldamento globale ha reso le ondate di freddo meno frequenti e durature, ma non le ha eliminate del tutto. È importante considerare il contesto globale e non limitarsi a osservare solo l’Italia quando si analizzano le condizioni meteorologiche.