Crollo matrimonio Pistoia: lo sposo sconvolto chiede spiegazioni - avvisatore.it
Sabato 13 gennaio, durante una festa di nozze, si è verificato il crollo del solaio dell’ex convento di Giaccherino, in località Pontelungo a Pistoia. Il tragico incidente ha causato 35 feriti, di cui sei in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Gli sposi, Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra, sono stati portati in ospedale insieme agli altri feriti.
La Procura di Pistoia, guidata dal procuratore capo Tommaso Coletta, ha disposto il sequestro dell’edificio e ha avviato un’indagine per lesioni colpose e omissione di lavori necessari per rimuovere i pericoli. Saranno le indagini a stabilire le cause dell’incidente e le eventuali responsabilità. Al momento si ipotizza un cedimento strutturale del pavimento.
Durante i balli nel salone adibito a ristorante, 64 persone sono precipitate da un’altezza di circa sei metri, atterrando nel refettorio sottostante. Fortunatamente, in quel momento la sala era vuota. Tra gli invitati c’erano molti giovani, alcuni bambini, una donna incinta e diversi ospiti stranieri. I testimoni raccontano scene da incubo e disperazione, con molti invitati in stato di shock. Lo sposo ha esclamato: “Perché proprio a noi è capitata questa sciagura?”.
I feriti sono stati trasportati in diversi ospedali della zona, tra cui Pistoia, Lucca, Pescia, Prato, Firenze Careggi e Firenze Torregalli. Il pronto soccorso dell’ospedale pistoiese ha attivato il piano di emergenza per gestire l’afflusso massiccio di feriti. La metà di loro è stata dimessa dopo le cure del caso, avendo riportato solo escoriazioni e contusioni.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha elogiato l’efficienza dei soccorritori e del personale sanitario coinvolti nell’emergenza. Ha sottolineato che la situazione dei feriti in condizioni gravi è sotto controllo e che alcuni rimarranno in osservazione, mentre gli altri sono già stati dimessi. Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha dichiarato che le cause dell’incidente saranno accertate dalle autorità competenti.
L’ex convento di Giaccherino, di proprietà della società Rinascimento srl, è una location molto apprezzata per matrimoni ed eventi nella provincia pistoiese. La tragedia avvenuta ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dell’edificio e sulla responsabilità della gestione degli eventi.
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