Categories: Notize Roma

Denuncia: Molestie all’Università di Torino

Studentesse manifestano a Torino per un’università più sicura per le donne

Le studentesse del movimento transfemminista ‘Non una di meno’ hanno organizzato una manifestazione a Torino per denunciare la mancanza di sicurezza per le donne all’interno dell’università. Il corteo, che ha visto la partecipazione di diverse ragazze, è partito dal campus Einaudi e si è diretto verso il rettorato di via Po, dove si è tenuta un’assemblea nel cortile.

Durante la manifestazione, le studentesse hanno esposto uno striscione con la scritta “Ci proteggono le nostre sorelle, non UniTo, per un’università transfemminista”. Questo messaggio ha sottolineato la necessità di creare uno spazio non istituzionale per affrontare le violenze di genere all’interno delle facoltà. Le ragazze hanno espresso la loro delusione per la mancanza di azioni concrete da parte dell’università nel gestire le segnalazioni di molestie.

Le studentesse del movimento ‘Non una di meno’ hanno raccolto testimonianze di violenze subite da parte di studentesse e docenti, che sono state presentate al comitato unico di garanzia dell’università. Tuttavia, secondo il movimento, non è stato fatto nulla per affrontare queste situazioni. Di conseguenza, le studentesse hanno deciso di prendere in mano la situazione e di organizzarsi autonomamente per creare un osservatorio sulle violenze di genere all’interno delle facoltà.

La necessità di un osservatorio sulle violenze di genere

Durante l’assemblea tenuta nel cortile del rettorato di via Po, le studentesse hanno discusso della creazione di un osservatorio sulle violenze di genere all’interno delle facoltà. Questo osservatorio avrebbe il compito di raccogliere testimonianze e segnalazioni di molestie, garantendo alle vittime uno spazio sicuro per esprimersi.

Le ragazze del movimento ‘Non una di meno’ hanno sottolineato l’importanza di creare uno spazio non istituzionale per affrontare le violenze di genere, poiché ritengono che le segnalazioni fatte all’università non siano state prese seriamente. “L’università non è uno spazio sicuro per le donne, sia per le studentesse che per le docenti e le ricercatrici. Per questo abbiamo la necessità di creare uno spazio non istituzionale, perché non vengono ascoltate le segnalazioni di molestie che ci sono state”, hanno affermato le studentesse.

La lotta contro le molestie all’università

Il movimento transfemminista ‘Non una di meno’ ha denunciato la presenza di molestie all’interno delle facoltà universitarie. Secondo il movimento, ci sarebbero state diverse vittime di molestie in vari dipartimenti, ma le segnalazioni non avrebbero ricevuto la giusta attenzione da parte dell’università.

Le studentesse hanno deciso di prendere in mano la situazione e di organizzarsi autonomamente per affrontare il problema delle violenze di genere all’interno dell’università. La creazione di un osservatorio sulle violenze di genere rappresenta un passo importante nella lotta contro le molestie e nella creazione di uno spazio sicuro per le donne all’interno delle facoltà.

La manifestazione a Torino è stata un momento di unione e di lotta per le studentesse del movimento ‘Non una di meno’, che hanno dimostrato la loro determinazione nel combattere le violenze di genere all’università. La creazione di un osservatorio sulle violenze di genere rappresenta un passo avanti nella tutela dei diritti delle donne e nella costruzione di un ambiente accademico più sicuro e inclusivo.

Redazione

Recent Posts

Fratelli Milletti, 47 anni di attività agricola e sviluppo produttivo nei Castelli Romani

Nel cuore delle colline di Lanuvio, l’Azienda Agricola Fratelli Milletti ha festeggiato 47 anni di…

3 secondi ago

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

1 giorno ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

5 giorni ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

5 giorni ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

5 giorni ago

Lombosciatalgia: la principale causa di disabilità nel mondo costa all’Italia oltre 11 miliardi l’anno

Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…

5 giorni ago