Donna uccisa con attrezzo da palestra: Omicidio Fiorenza Rancilio

Il pm di Milano chiede il carcere per Guido, il 35enne fermato per l’omicidio della madre

Il pm di Milano, Ilaria Perinu, ha presentato una richiesta di convalida per l’arresto di Guido, il 35enne sospettato di aver ucciso sua madre, Fiorenza Rancilio, nel suo appartamento di lusso in via Crocefisso, nel centro della città. L’accusa si basa sul fatto che l’uomo avrebbe utilizzato un attrezzo da palestra per commettere il delitto. La richiesta di convalida sarà valutata dal gip.

L’accusato ha un percorso ‘privato’ rispetto ai suoi disturbi psichici

Secondo quanto emerso, Guido avrebbe dei disturbi psichici, ma non ci sono precedenti ricoveri in strutture specializzate. Il pm ha tenuto conto di questo aspetto nella sua richiesta di convalida. Tuttavia, spetta al giudice e al difensore, l’avvocato Francesco Isolabella, decidere se sia necessaria una perizia psichiatrica per valutare le condizioni mentali dell’accusato.

L’autopsia verrà eseguita sul corpo della vittima

Dopo il delitto, Guido è stato portato in ospedale in stato confusionale, senza essere ascoltato né dalla pm né dai carabinieri del Nucleo Investigativo che stanno indagando sul caso. Nel frattempo, è stata disposta l’autopsia sul corpo di Fiorenza Rancilio, che è stata trovata con una profonda ferita alla testa. I risultati dell’autopsia potrebbero fornire ulteriori dettagli sull’omicidio e sulla dinamica del delitto.

Conclusioni

Il pm di Milano, Ilaria Perinu, ha chiesto il carcere per Guido, il 35enne sospettato di aver ucciso sua madre, Fiorenza Rancilio. La richiesta di convalida sarà valutata dal gip, tenendo conto del percorso “privato” dell’accusato rispetto ai suoi disturbi psichici. Nel frattempo, il giudice e il difensore dovranno decidere se sia necessaria una perizia psichiatrica. L’autopsia sul corpo della vittima fornirà ulteriori dettagli sull’omicidio.