Espulsi 34 jihadisti in Italia: l’operazione Piantedosi dal 7 ottobre

L’Italia sotto la minaccia del terrorismo: 34 persone espulse per sospetta adesione a organizzazioni jihadiste

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha recentemente dichiarato che l’Italia è sotto la minaccia del terrorismo, con alcune persone che sono state espulse dal paese a causa della loro presunta adesione a organizzazioni jihadiste o per aver abbracciato la pratica della radicalizzazione. Durante un discorso alla scuola di formazione politica della Lega a Roma, Piantedosi ha sottolineato che dal 7 ottobre 2023 sono state espulse ben 34 persone considerate pericolose.

Il pericolo reale e la necessità di essere vigili

Secondo il ministro dell’Interno, il pericolo del terrorismo è reale e non può essere sottovalutato. Ha sottolineato come altri paesi europei abbiano già vissuto esperienze di terrorismo negli anni passati e che l’Italia è un obiettivo per alcune narrazioni filo jihadiste. Nonostante ciò, Piantedosi ha rassicurato che l’Italia ha finora evitato attentati grazie alle competenze delle forze di sicurezza e al quadro legislativo vigente.

Un sistema di intercettazione efficace

Il ministro dell’Interno ha anche sottolineato l’importanza di un sistema di intercettazione delle persone sospette di adesione al terrorismo. Ha affermato che l’Italia dispone di competenze e strumenti per individuare e monitorare coloro che intendono compiere azioni ostili contro l’Occidente. Questo sistema di intercettazione ha dimostrato di essere efficace nel prevenire attacchi terroristici nel paese.

In conclusione, l’Italia si trova sotto la minaccia del terrorismo e ha adottato misure per contrastare questa minaccia. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottolineato l’importanza di essere vigili e di non sottovalutare il pericolo. Grazie alle competenze delle forze di sicurezza e a un sistema di intercettazione efficace, l’Italia è riuscita finora a evitare attentati terroristici nel paese. Tuttavia, è fondamentale mantenere alta l’attenzione e continuare a lavorare per garantire la sicurezza del paese e dei suoi cittadini.