Falso testamento anziana: sequestrato oltre 1 milione

Sequestrati beni per 1,2 milioni di euro in un caso di circonvenzione d’incapace

La Guardia di Finanza di Milano, su delega della Procura, ha effettuato un sequestro di beni immobili e disponibilità finanziarie riconducibili all’asse ereditario di una signora defunta. Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta a oltre 1,2 milioni di euro. L’indagine riguarda un caso di circonvenzione d’incapace e coinvolge il vicepresidente di un’associazione di volontariato milanese.

Falsificato un testamento a favore del vicepresidente dell’associazione di volontariato

Le indagini, condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano, hanno rivelato la falsificazione di un testamento olografo a favore dell’uomo in questione. La signora, deceduta all’età di 82 anni lo scorso novembre, aveva designato l’indagato come unico erede di tutti i suoi beni. L’indagato, al tempo vicepresidente dell’associazione di volontariato, aveva stretto un legame con la signora negli ultimi mesi della sua vita.

L’indagato avrebbe indotto la signora a elargire denaro e ad assumere un finanziamento

Le indagini hanno rivelato che l’indagato aveva convinto la signora a elargire diverse migliaia di euro e ad assumere un finanziamento per l’acquisto di un’auto. Inoltre, poco dopo il ricovero in ospedale, l’indagato avrebbe tentato di farsi nominare amministratore di sostegno della vittima, ma la richiesta è stata respinta dal Giudice tutelare. Grazie alle indagini, è stato possibile congelare l’intero patrimonio della signora, evitando che venisse utilizzato a danno degli eredi legittimi.

Le indagini hanno permesso di ricostruire come l’indagato, all’epoca dei fatti vicepresidente di un’associazione di volontariato a sostegno di malati terminali, che la signora aveva iniziato a frequentare nell’ultimo periodo di vita, l’aveva indotta a farsi elargire diverse migliaia di euro e a farsi carico delle rate di un contratto di finanziamento per l’acquisto di un’auto.

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