Fedez critica Meloni per le opinioni sul pandoro di Chiara Ferragni

Fedez e la sua posizione politica

Il cantante milanese Fedez è tornato a far parlare di sé con un nuovo intervento politico. Questa volta, il marito della famosa influencer Chiara Ferragni ha preso posizione nella querelle tra la moglie e la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Fedez ha dichiarato: “Non ho parlato finora perché la vicenda non riguarda me, mia moglie è una donna indipendente e non voglio sovradeterminare nessuno. Lei stessa ha dichiarato che impugnerà questa cosa“. Tuttavia, l’artista ha ironicamente sottolineato che Meloni ha scelto di parlare delle priorità del Paese durante la sua festa di partito anziché affrontare temi come la disoccupazione giovanile, la manovra finanziaria o la pressione fiscale. Fedez ha concluso affermando che dovremmo diffidare dei politici, considerando il loro passato.

Fedez e il suo coinvolgimento in politica

Non è la prima volta che il rapper milanese si fa sentire nel mondo della politica. Durante il concerto del Primo Maggio del 2021, Fedez aveva attaccato la Lega per la sua opposizione al disegno di legge Zan sull’omofobia, suscitando polemiche e accuse di tentata censura da parte della Rai. In passato, Fedez ha mostrato simpatia per il Movimento 5 Stelle, curando anche l’inno del partito nel 2014. Ha avuto anche divergenze con esponenti della Lega, come Matteo Salvini, e del Partito Democratico.

L’intervento di Giorgia Meloni

Durante il suo intervento ad Atreju, Giorgia Meloni non ha menzionato direttamente Chiara Ferragni, ma ha fatto un chiaro riferimento alla vicenda del panettone “griffato” con il suo logo. La presidente di Fratelli d’Italia ha affermato: “Gli influencer non sono quelli che fanno soldi mettendo vestiti o borse o promuovendo carissimi panettoni facendo credere che si farà beneficenza, ma il cui prezzo servirà solo a pagare cachet milionari“. Meloni ha espresso la sua opinione sul ruolo degli influencer nel mondo della beneficenza, sottolineando che spesso si tratta solo di un modo per guadagnare soldi.

La vicenda del panettone “griffato”

La controversia riguarda una sanzione di oltre 1 milione di euro alle società legate a Chiara Ferragni e di 420 mila euro a Balocco per pratica commerciale scorretta. Secondo l’Antitrust, le società avrebbero ingannato i consumatori facendo credere che l’acquisto del panettone “griffato” Ferragni avrebbe contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. In realtà, la donazione di 50 mila euro era stata già effettuata da Balocco mesi prima. Le società legate a Chiara Ferragni hanno incassato oltre 1 milione di euro grazie a questa iniziativa.