Fenice Srl, licenziataria del marchio Chiara Ferragni, nega la crisi aziendale: una precisazione ufficiale

Introduzione:
La nota influencer italiana Chiara Ferragni è stata recentemente al centro di voci riguardanti una presunta crisi economica della società Fenice, licenziataria del suo marchio e gestore di altre royalties. Tuttavia, l’azienda ha prontamente smentito queste indiscrezioni, rilasciando una nota ufficiale per chiarire la situazione societaria ed economica.

“Fenice Srl smentisce le voci sulla crisi economica”

Una precisazione ufficiale sui dati di bilancio

Nelle scorse ore, si sono diffuse notizie secondo cui la società Fenice, licenziataria del marchio Chiara Ferragni, avrebbe registrato una contrazione del proprio fatturato, portando a una crisi economica. Tuttavia, l’azienda ha prontamente smentito queste voci attraverso una nota ufficiale, definendole “errate e fuorvianti”. Fenice ha precisato che fino a metà dicembre 2023 non ha riscontrato alcuna contrazione del fatturato, e che i dati di bilancio del 2023 risentono solo in parte di una eventuale diminuzione delle vendite.

“La situazione attuale della Fenice Srl”

Una resilienza dimostrata nonostante le sfide

Riguardo al fatturato relativo all’esercizio 2024, Fenice ha specificato di operare in più Paesi, le cui performance sono state solo parzialmente impattate dagli eventi di dicembre 2023. ‘azienda ha dichiarato di stare lavorando per ottenere i migliori risultati possibili entro la fine dell’anno corrente, dimostrando resilienza e solidità nonostante le sfide affrontate.

“Piani futuri e strategie di espansione”

Nuovi contratti e politiche di rafforzamento in analisi

La Fenice Srl ha inoltre annunciato che il management sta lavorando per un’ulteriore espansione del modello di business, con nuovi importanti contratti e politiche di rafforzamento sia in Italia che all’estero attualmente in analisi da parte del board. ‘azienda ha sottolineato che, nonostante i vertici e i consulenti aziendali siano al lavoro per valutare tutti gli scenari possibili, non vi è al momento nessuna situazione emergenziale che richieda interventi drastici e immediati.

La società Fenice, licenziataria del marchio Chiara Ferragni, ha quindi negato con fermezza le voci riguardanti una presunta crisi economica, dimostrando resilienza e solidità nonostante le sfide affrontate. La situazione sembra essere sotto controllo e l’azienda sta lavorando attivamente per espandere il proprio modello di business e rafforzare la propria posizione sul mercato.