“Fine dei viaggi gratuiti su Trenord per le forze dell’ordine: polemiche e controversie”

Fine dell’accordo tra Trenord e le forze dell’ordine: la sicurezza sui treni a rischio

Non viaggeranno più gratuitamente sui treni Trenord le forze dell’ordine dopo che è scaduto e non è stato rinnovato l’accordo per il 2024 con la Regione Lombardia. Questa decisione ha suscitato preoccupazione e disappunto da parte del sindacato autonomo Polizia, il Sap, che ha espresso il proprio dissenso riguardo a questa scelta. Il segretario nazionale del Sap, Gianpiero Timpano, ha commentato: “Tale determinazione ci amareggia e ci lascia costernati, per un risparmio di spesa modesto si riduce sensibilmente la sicurezza dei pendolari sui convogli che anche di recente sono stati teatro di reati gravi“.

Un investimento sulla sicurezza che viene meno

L’accordo prevedeva che gli agenti salissero sul treno senza il biglietto, presentandosi al capotreno. Questa agevolazione rappresentava un deterrente importante per garantire la sicurezza sulla rete ferroviaria regionale. Gianpiero Timpano ha sottolineato come il fenomeno delle aggressioni alle divise, incluso il personale di Trenord, non stia diminuendo, ma anzi si stia consolidando. Pertanto, la decisione di non rinnovare l’accordo è stata vista come un taglio agli investimenti sulla sicurezza. Timpano ha dichiarato: “In un momento storico in cui il fenomeno delle aggressioni alle divise, comprese quelle del personale di Trenord, non tende a diminuire, ma di contro si consolida, viene meno un investimento sulla sicurezza che ha sempre garantito un buon deterrente sulla rete ferroviaria regionale, e di cui il personale in servizio sui convogli si è avvalso quotidianamente, anche per semplici questioni legate al titolo di viaggio“.

La richiesta di un’inversione di rotta

Il segretario nazionale del Sap ha espresso la sua perplessità riguardo alla decisione della Regione Lombardia e ha auspicato un’inversione di rotta. Gianpiero Timpano ha dichiarato: “Non si comprende il motivo per cui la maggioranza politica della Regione Lombardia, storicamente vicina sia ai temi della sicurezza che al personale delle forze dell’ordine che la sicurezza la garantiscono, abbia assunto tale determinazione e ci auguriamo un’inversione di rotta“. Anche il consigliere regionale di Forza Italia, Giulio Gallera, si è schierato a favore della libera circolazione degli agenti sui treni regionali. Gallera ha annunciato che presenterà una mozione urgente in Consiglio Regionale per ripristinare l’agevolazione, sottolineando come questa rappresenti un elemento importante per garantire una maggiore sicurezza dei viaggiatori e dei pendolari. Inoltre, l’agevolazione è vista come una misura di sostegno significativa per gli stessi esponenti delle forze dell’ordine.