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Galbusera sostiene la comunità Aisla: intervista a Massimelli

Galbusera dona 51mila euro alla ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica

L’azienda alimentare Galbusera ha donato 51mila euro all’Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) per sostenere la ricerca sulla malattia. La donazione è stata annunciata durante un evento a Milano, organizzato per celebrare la conclusione della campagna di beneficenza ‘Il Buon Gusto della Ricerca’, promossa da Galbusera.

Durante l’evento, la presidente nazionale di Aisla, Fulvia Massimelli, ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto: “Anticipiamo la Giornata mondiale dell’abbraccio del 21 gennaio perché, proprio oggi, riceviamo un importante abbraccio. Con la sua donazione, Galbusera abbraccia infatti tutta la comunità di Aisla, un abbraccio molto significativo che aiuterà la ricerca, che significa speranza“.

La campagna ‘Il Buon Gusto della Ricerca’ ha coinvolto Galbusera nella raccolta fondi per la ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica. Grazie alla generosità dei consumatori e all’impegno dell’azienda, sono stati raccolti complessivamente 51mila euro, che saranno destinati a sostenere progetti di ricerca scientifica sulla malattia.

La Sclerosi laterale amiotrofica e l’importanza della ricerca

La Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce il sistema nervoso centrale, causando la degenerazione dei neuroni motori. Questa patologia porta a una progressiva perdita della capacità di muoversi, parlare, deglutire e respirare. Attualmente non esiste una cura per la SLA e la ricerca scientifica è fondamentale per trovare nuovi trattamenti e migliorare la qualità di vita dei pazienti.

L’importanza della ricerca sulla SLA è stata sottolineata da Fulvia Massimelli: “La donazione di Galbusera è un gesto di grande generosità che ci permetterà di continuare a sostenere la ricerca scientifica sulla Sclerosi laterale amiotrofica. La ricerca è fondamentale per trovare nuove terapie e migliorare la vita delle persone affette da questa malattia“.

Un gesto significativo per la comunità di Aisla

La donazione di 51mila euro da parte di Galbusera rappresenta un gesto significativo per la comunità di Aisla. Questi fondi saranno utilizzati per finanziare progetti di ricerca scientifica sulla SLA, al fine di migliorare la comprensione della malattia e sviluppare nuove terapie.

La presidente di Aisla ha sottolineato l’importanza di questa donazione: “Grazie alla generosità di Galbusera, possiamo continuare a sostenere la ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica. Questo gesto rappresenta un abbraccio molto significativo per tutta la comunità di Aisla, che porta speranza per il futuro“.

La donazione di Galbusera rappresenta un importante sostegno per la ricerca sulla SLA e dimostra l’impegno dell’azienda nel contribuire alla lotta contro questa malattia. Grazie a iniziative come ‘Il Buon Gusto della Ricerca’, si spera di fare progressi significativi nella comprensione e nel trattamento della Sclerosi laterale amiotrofica.

Redazione

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