Grave incidente riavvia test IT-alert per allarmi pubblici - avvisatore.it
IT-alert, il sistema di allarme pubblico, sta continuando il suo percorso di sperimentazione verso i nostri smartphone. Dopo i test generici dei mesi scorsi in tutte le regioni d’Italia, nei prossimi giorni si entrerà nello specifico con l’invio di allerte legate a scenari di rischio specifici e su porzioni ridotte e circoscritte del territorio. In questo modo, il sistema proverà la sua granularità e la capacità di informare solo chi sia davvero interessato dalle ricadute di un problema grave.
La prima fase di test del 2024 si svolgerà dal 22 al 26 gennaio e coinvolgerà dodici regioni italiane: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Durante questi test, verranno simulate diverse situazioni di rischio, tra cui il collasso di una grande diga, un incidente rilevante in stabilimenti industriali soggetti alla direttiva Seveso e un incidente nucleare francese con possibili ripercussioni in Piemonte.
Secondo il sito ufficiale di IT-alert, l’attività di sperimentazione ha un doppio obiettivo: testare il sistema su porzioni ridotte e circoscritte del territorio e familiarizzare la popolazione con la ricezione di messaggi specifici in base al rischio e all’area interessata. Questo processo fa parte del percorso verso la messa in operatività del sistema di allarme pubblico, come previsto dalla direttiva del 7 febbraio 2023.
Durante i giorni dei test, i cittadini riceveranno messaggi di test sul loro smartphone. Ad esempio, per simulare un incidente rilevante in uno stabilimento industriale soggetto alla direttiva Seveso, il messaggio reciterà: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST“. Saranno disponibili anche informazioni sul caso specifico e un questionario per contribuire a migliorare il sistema.
Ecco il calendario dei test per i diversi scenari di rischio:
22 gennaio, ore 12:00: Incidente nucleare in Piemonte – Città metropolitana di Torino.
23 gennaio, ore 14:30: Incidente rilevante in stabilimenti industriali in Toscana – Toscochimica, Prato (PO) e Campi Bisenzio (FI).
24 gennaio, ore 12:00: Incidente rilevante in stabilimenti industriali in Sardegna, Sicilia, Valle D’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano.
I messaggi di test saranno inviati ai cellulari accesi e con connessione telefonica nelle aree target. Coloro che si trovano nelle zone coinvolte ma non ricevono alcuna notifica di IT-alert sono comunque invitati a compilare il questionario per segnalare la mancata ricezione.
Questi nuovi test rappresentano un passo avanti nel perfezionamento del sistema di allarme pubblico su smartphone, che potrebbe diventare uno strumento essenziale per informare la popolazione in caso di emergenze e situazioni di rischio.
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