Il Comune di Napoli stabilisce retribuzione minima oraria di 9 euro per i dipendenti - Occhioche.it
Il Comune di Napoli ha adottato un importante atto di indirizzo volto a garantire un trattamento economico dignitoso per i dipendenti coinvolti in lavori, forniture e servizi affidati dall’amministrazione. L’iniziativa approvata dalla giunta, proposta dall’assessora al Lavoro Chiara Marciani, rappresenta un passo significativo per assicurare tutele salariali adeguate nei contratti comunali.
La delibera approvata impegna direttamente il Comune di Napoli e le società partecipate a garantire che tutti gli operatori economici che si aggiudicano appalti pubblici assicurino ai propri dipendenti una retribuzione minima oraria non inferiore a 9 euro. Questo atto si inserisce in un contesto più ampio che include anche un protocollo d’intesa sulla sicurezza e la legalità negli appalti e subappalti, volto a fornire massime garanzie sia dal punto di vista economico che normativo ai lavoratori impiegati.
La decisione della giunta, integrando il protocollo d’intesa precedente, testimonia l’impegno dell’Amministrazione nel garantire condizioni di lavoro dignitose. L’approvazione unanime da parte del Consiglio comunale sottolinea l’importanza attribuita a questa iniziativa che mira a contrastare la precarietà e a promuovere condizioni economiche più stabili per i lavoratori.
L’atto di indirizzo include vincoli specifici sui contratti collettivi che devono essere rispettati dalle aziende che stipulano appalti pubblici con il Comune di Napoli. Questa misura si allinea con le disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici al fine di assicurare una maggiore coerenza e uniformità nelle pratiche contrattuali nel settore.
Il consigliere Sergio D’Angelo sottolinea l’importanza di queste misure nell’ottica di contrastare il fenomeno del lavoro povero, evidenziando la volontà del Comune di Napoli di agire come esempio positivo nel meridione italiano. L’obiettivo è quello di porre fine alle basse retribuzioni, specialmente per coloro che lavorano per conto delle istituzioni pubbliche.
Questo segnale positivo inviato da Napoli si traduce in un impegno concreto per assicurare dignità e sicurezza nel mondo del lavoro, contribuendo a promuovere condizioni più eque e dignitose per i dipendenti coinvolti in appalti pubblici.
Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…
Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…
Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…
Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…
La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…
C'è una domanda che rimbalza nella testa di molti, ogni giorno: "Cosa mangio stasera?"Tra lavoro,…