l’11 aprile 2024, a Roma, si è tenuta l’Assemblea nazionale di Cifa Italia, evento che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo imprenditoriale e politico, tra cui il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. L’apertura dei lavori è stata affidata ad Andrea Cafà, presidente di Cifa, presso il prestigioso Centro congressi del Pontificio Istituto Patristico Augustinianum.
Durante l’assemblea, Cafà ha evidenziato l’importanza di affrontare le sfide globali che le piccole e medie imprese (PMI) incontrano, sottolineando come competenze, politiche attive efficaci, flessibilità e welfare siano fondamentali in un contesto in rapida evoluzione. L’evento, dal titolo ‘Il modello etico di crescita per le PMI italiane – Formazione, innovazione e sostenibilità’, ha messo in luce l’impegno di Cifa nel promuovere un dialogo costruttivo e nel favorire un’efficace risposta alle esigenze del tessuto imprenditoriale.
Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, ha rimarcato l’importanza di includere Cifa tra le grandi associazioni datoriali nazionali, evidenziando il valore della pluralità di voci nel dibattito sul rapporto tra aziende e lavoratori. L’obiettivo è promuovere una crescita sostenuta e inclusiva, riconoscendo il ruolo cruciale delle associazioni come Cifa nel panorama imprenditoriale italiano.
Angelo Raffaele Margiotta, segretario di Confsal, ha sottolineato come la transizione verso il digitale e l’automazione richieda un impegno costante nella formazione dei lavoratori. Le imprese devono supportare l’aggiornamento delle competenze per non lasciare i lavoratori indietro rispetto ai cambiamenti tecnologici in atto.
Lucia Alfieri, presidente di Ciforma, ha parlato dell’importanza della formazione per instillare una cultura della sostenibilità all’interno delle imprese. Questo approccio non solo risponde alle necessità ambientali, ma anche sociali ed economiche, rappresentando un passo indispensabile per le aziende che vogliono avanzare verso una gestione più sostenibile e responsabile.
Antonio Tajani ha ribadito l’importanza delle PMI come motore dell’economia italiana, sottolineando la necessità di ridurre la pressione fiscale e il carico burocratico per permettere loro di prosperare e creare lavoro. Ha anche enfatizzato il rapporto tra le imprese e il mondo sindacale come fondamentale per una crescita equilibrata e sostenibile del paese.
Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…
Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…
Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…
Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…
La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…
C'è una domanda che rimbalza nella testa di molti, ogni giorno: "Cosa mangio stasera?"Tra lavoro,…