Incidente tragico a Capena: bambino di 5 anni in pericolo di vita dopo un volo di 8 metri - Occhioche.it
Un grave incidente ha scosso la tranquilla località di Capena, nella provincia di Roma, dove un bambino di soli 5 anni è attualmente ricoverato in condizioni critiche dopo essere precipitato da una finestra del terzo piano. L’evento si è verificato nel pomeriggio di domenica 18 agosto, attorno alle 18:30, e ha avuto conseguenze devastanti per la giovane vittima e la sua famiglia.
Secondo quanto emerso finora dalle indagini, il bambino stava giocando nella propria camera insieme al fratello più piccolo. In un attimo di distrazione, è riuscito a raggiungere la finestra, da cui è poi precipitato. L’evento ha avuto luogo in un’abitazione situata lungo la via Tiberina, a Capena. Grazie a una prima ricostruzione, il volo del bambino è stato di circa 8 metri. Questo tragico evento ha immediatamente allertato il personale del 118, che si è precipitato sul luogo.
Il personale di emergenza, insieme ai carabinieri della stazione di Capena, ha risposto velocemente alla chiamata, giungendo sul posto in tempi rapidi. La situazione del bambino, gravissima e privo di coscienza, ha reso necessario un intervento urgente. Viste le condizioni critiche, è stato elitrasportato d’urgenza al policlinico universitario Agostino Gemelli. Gli operatori sanitari hanno subito predisposto tutte le procedure per stabilizzare la sua situazione, mentre la famiglia è stata informata dell’accaduto.
Dopo il trasporto del piccolo in ospedale, i carabinieri hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze esatte di quanto accaduto. Ennesima testimonianza di quanto questo tipo di incidenti possa essere complesso. Gli investigatori hanno ascoltato la madre del bambino, una donna di origini bengalesi, che si trovava in casa al momento del tragico evento. È fondamentale ricostruire i dettagli di quel momento, per capire se ci siano state negligenze o altre cause che abbiano contribuito all’accaduto.
Le indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia di Monterotondo, che provvederanno a raccogliere informazioni e testimonianze utili per la comprensione dell’incidente. I militari stanno valutando le condizioni dell’abitazione in cui è avvenuto l’incidente, cercando di comprendere se le finestre fossero dotate di dispositivi di sicurezza e se ci fossero stati comportamenti imprudenti da parte dei maggiorenni presenti. Nel frattempo, i responsabili della comunità stanno seguendo l’evolversi della situazione, esprimendo la loro vicinanza alla famiglia del bambino.
Attualmente, il bambino è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del policlinico universitario Agostino Gemelli. Le sue condizioni sono ritenute estremamente gravi, e i medici stanno facendo il possibile per garantirgli le cure adeguate. La comunità è in attesa di buone notizie e i genitori, supportati dalla famiglia e dagli amici, stanno affrontando momenti di angoscia e preoccupazione.
L’incidente di Capena ha riacceso il dibattito sulla necessità di garantire la sicurezza degli ambienti domestici, in particolare per i bambini. Ogni anno, si registrano numerosi incidenti simili, e spesso sarebbe possibile prevenirli. È fondamentale che i genitori e i tutori siano sempre vigili e attenti, adottando misure di sicurezza appropriate, come l’installazione di reti o altre protezioni alle finestre. Questi eventi, purtroppo, possono trasformarsi in tragedie indesiderate che segnano la vita di tutti, e il caso di Capena ne è un triste esempio.
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