Indagine Pozzolo: Procura e Carabinieri indagano sui testimoni

Ferito durante la festa di Capodanno nel Biellese: le testimonianze dei presenti

La festa di Capodanno nel Biellese si è conclusa in modo drammatico quando uno sparo proveniente dalla mini pistola del deputato Emanuele Pozzolo ha ferito lievemente un uomo. Inizialmente, alla festa erano presenti trenta persone, ma alla fine erano rimasti solo una ventina, compresi i bambini. L’incidente è avvenuto intorno all’1.30 del mattino e il ferito è il genero di un agente della scorta del sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro.

Le testimonianze dei presenti, esclusi i bambini, sono state raccolte dalla procura di Biella e dai carabinieri, che stanno indagando sul caso. Tutti hanno raccontato di essere rimasti spaventati dal colpo di pistola e del ferimento. Dopo l’incidente, si è cercato di tranquillizzare i bambini portandoli in un’altra stanza, mentre si chiamavano i soccorsi per l’uomo ferito, che è stato portato all’ospedale di Ponderano e dimesso il 1 gennaio.

Le testimonianze raccolte sono state mantenute riservate, poiché gli inquirenti cercheranno di ricostruire l’accaduto basandosi sui dettagli forniti dai presenti. Secondo alcuni testimoni, sarebbe stato il deputato Emanuele Pozzolo a sparare, ma è ancora da chiarire se si sia trattato di un incidente. Il deputato ha negato di aver sparato e si attendono gli esiti dell’esame per verificare la presenza di polvere da sparo sulle sue mani e sui suoi abiti.

Ricerca della verità: gli inquirenti indagano sull’incidente

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto durante la festa di Capodanno nel Biellese, in cui un uomo è stato ferito da uno sparo proveniente dalla pistola del deputato Emanuele Pozzolo. Il deputato era arrivato alla festa per salutare dopo essere già passato dalla stessa sala all’inizio della serata. Alcuni presenti sostengono che sia stato proprio il deputato a estrarre l’arma, ma non è ancora chiaro come sia avvenuto il colpo, se sia stato accidentale o intenzionale.

Gli inquirenti stanno aspettando i risultati dell’esame per verificare la presenza di polvere da sparo sulle mani e sugli abiti del deputato. Tuttavia, il deputato ha rifiutato di consegnare i suoi abiti, invocando l’immunità parlamentare. Saranno quindi gli esperti del Ris di Parma a determinare se ci sono tracce di polvere da sparo sulle sue mani e sugli abiti.

L’incidente durante la festa di Capodanno nel Biellese: il ferito è stato dimesso

Durante la festa di Capodanno nel Biellese, un uomo è stato ferito da uno sparo proveniente dalla pistola del deputato Emanuele Pozzolo. La festa, che inizialmente contava trenta partecipanti, si è conclusa con una ventina di persone, compresi i bambini. L’incidente è avvenuto intorno all’1.30 del mattino e il ferito è il genero di un agente della scorta del sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro.

Dopo l’incidente, le testimonianze dei presenti sono state raccolte dalla procura di Biella e dai carabinieri, che stanno indagando sul caso. Tutti hanno raccontato di essere rimasti spaventati dal colpo di pistola e del ferimento. I bambini presenti sono stati portati in un’altra stanza per calmarli, mentre l’uomo ferito è stato portato all’ospedale di Ponderano, dove è stato dimesso il 1 gennaio.

Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto basandosi sulle testimonianze dei presenti. Alcuni sostengono che sia stato il deputato Emanuele Pozzolo a sparare, ma il deputato nega di aver premuto il grilletto. Si attendono gli esiti dell’esame per verificare la presenza di polvere da sparo sulle mani e sugli abiti del deputato, che ha invocato l’immunità parlamentare e ha rifiutato di consegnare i suoi abiti.