Categories: Notize Roma

Inquinamento da PM10 nel Nord Italia: Lombardia estende i blocchi

Lombardia: Estese le misure per l’inquinamento atmosferico a Lecco, Mantova e Brescia

Le misure emergenziali per l’inquinamento atmosferico sono state estese a Lecco, Mantova e Brescia. Queste restrizioni, di primo e secondo livello, sono state adottate a causa della “cappa” di calore che si forma nell’atmosfera durante l’inverno e che quest’anno preoccupa di più rispetto all’anno scorso. Tuttavia, l’arrivo delle piogge potrebbe portare un miglioramento della situazione, anche se al momento è ancora incerto quando avverrà.

Secondo i dati del 5 febbraio, le aree più critiche per l’inquinamento atmosferico sono Milano, Monza, Bergamo e Brescia, con un numero elevato di giorni di sforamento del Pm10. Tuttavia, se consideriamo i giorni consecutivi di sforamento, le aree più colpite sono Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova. Questi dati sono importanti per determinare l’attivazione delle restrizioni.

Le restrizioni per l’inquinamento atmosferico

Le restrizioni di primo livello prevedono il divieto di combustione e di accensione di fuochi all’aperto, limitazioni per i veicoli euro 0 e 1, restrizioni sull’utilizzo di generatori a legna per il riscaldamento domestico e limitazioni sulla temperatura degli edifici. Le restrizioni di secondo livello aggiungono il divieto di utilizzo di generatori a legna per il riscaldamento domestico.

Cause e conseguenze dell’inquinamento atmosferico

Le cause di questa situazione sono da attribuire alla mancanza di piogge, alla bassa ventosità e alla temperatura stabile. Questi fattori creano un’alta pressione atmosferica con aria calda in alto e aria fredda in basso, causando una forte stagnazione dell’aria e l’accumulo di inquinanti.

Secondo la presidente dell’Arpa Lombardia, Lucia Lo Palo, questa situazione è tipica del bacino padano circondato dalle Alpi e dagli Appennini. Durante questa stagione, le emissioni da traffico e da attività industriali si sommano alle emissioni da riscaldamento domestico. Inoltre, è terminato il divieto di spandimento dei liquami in agricoltura, che contribuisce all’accumulo di inquinanti. Le condizioni meteorologiche attuali favoriscono l’accumulo di inquinanti, aggravando la situazione.

In conclusione, le misure emergenziali per l’inquinamento atmosferico sono state estese a Lecco, Mantova e Brescia. Queste restrizioni, di primo e secondo livello, sono state adottate a causa dell’alta pressione atmosferica che causa l’accumulo di inquinanti. È importante rispettare queste restrizioni per proteggere la salute pubblica e migliorare la qualità dell’aria.

Redazione

Recent Posts

Dove nasce la birra: viaggio nel luppoleto di Fiumicino che guarda a Roma

A Podere 676 si coltiva luppolo e si produce birra artigianale: un caso raro nel…

4 ore ago

Fratelli Milletti, 47 anni di attività agricola e sviluppo produttivo nei Castelli Romani

Nel cuore delle colline di Lanuvio, l’Azienda Agricola Fratelli Milletti ha festeggiato 47 anni di…

4 ore ago

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

1 giorno ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

5 giorni ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

5 giorni ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

5 giorni ago