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Italia riduce missioni navi ONG, impatto sui migranti

Ong umanitarie bloccate: 374 giorni persi a causa delle decisioni italiane

Le autorità italiane hanno deciso di assegnare porti lontani alle navi umanitarie, causando una perdita complessiva di 374 giorni durante i quali le organizzazioni non governative non sono state in grado di svolgere le loro missioni di salvataggio nel Mediterraneo. Questa denuncia arriva da Sos Humanity, un’organizzazione tedesca che ha intrapreso un’azione legale a riguardo.

Porti distanti assegnati 107 volte: conseguenze mortali

Nell’anno scorso, le navi umanitarie sono state indirizzate verso porti distanti per ben 107 volte, costringendole a percorrere un totale di 150.538 km aggiuntivi. Secondo Sos Humanity, questa è una “tattica sistematica e politica con conseguenze mortali”. Mirka Schäfer, portavoce dell’organizzazione, afferma: “Con questa pratica, il governo italiano ha impedito alle navi di soccorso di operare per più di un anno intero e ci ha inviato in giro per il mondo più di tre volte e mezzo – mentre circa 2.500 persone sono annegate nel Mediterraneo centrale!”.

Un’azione legale per porre fine a questa situazione

Sos Humanity ha intrapreso un’azione legale per mettere fine a questa situazione. L’organizzazione tedesca sta denunciando le decisioni delle autorità italiane, che hanno causato una significativa perdita di tempo e risorse per le ong umanitarie. Questa pratica ha impedito alle navi di soccorso di svolgere il loro importante lavoro di salvataggio nel Mediterraneo, mettendo a rischio la vita di migliaia di persone che cercano di fuggire da situazioni di pericolo. Sos Humanity sta cercando di porre fine a questa tattica e garantire che le navi umanitarie possano operare in modo efficace e tempestivo per salvare vite umane.

Queste decisioni delle autorità italiane hanno avuto un impatto significativo sulle operazioni delle ong umanitarie nel Mediterraneo. È fondamentale che venga trovata una soluzione a questa situazione, in modo che le navi umanitarie possano svolgere il loro importante lavoro di salvataggio senza ostacoli. La vita delle persone che cercano di fuggire da situazioni di pericolo dipende da queste operazioni di soccorso. Sos Humanity sta lottando per garantire che le ong umanitarie possano continuare a svolgere il loro ruolo vitale nel salvare vite umane nel Mediterraneo.

Redazione

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