La Lazio delude ancora: sconfitta per 2-1 contro l'Udinese nella seconda giornata di Serie A - Occhioche.it
La Lazio ha subito un’altra pesante sconfitta nell’ultimo incontro di Serie A, perdendo 2-1 contro l’Udinese. Dopo la brutta prestazione contro il Venezia, la squadra allenata da Baroni non è riuscita a reagire, mostrando ancora una volta una partenza in salita. La gara si è contraddistinta per un inizio sfavorevole e per errori individuali che hanno compromesso il risultato. I biancocelesti, pur tentando una reazione, hanno trovato un avversario in buona forma, capace di approfittare delle disattenzioni della difesa laziale.
Il match inizia subito in salita per la Lazio, con il gol di LUCCA che al quinto minuto di gioco mette in crisi la retroguardia laziale. L’attaccante dell’Udinese svetta su un cross, approfittando di una difesa poco attenta, soprattutto di CASALE, che non riesce a intervenire. La Lazio, invece di reagire subito, continua a mostrare nervosismo, con un possesso palla che appare confusionario. La mancanza di idee nel centrocampo, guidato da GUENDOUZI e VECINO, non permette alla squadra di costruire azioni pericolose.
Nonostante l’assenza di un concreto appoggio offensivo, l’Udinese si dimostra più incisiva. L’undici di RUNJAIC trova spazio nell’area avversaria e costruisce occasioni importanti, mentre la Lazio stenta a trovare ritmo. Nessuna reazione immediata da parte dei biancocelesti, che si allontanano dal piano partita, lasciando invece il dominio all’Udinese, che sfrutta ogni opportunità. Il primo tempo si conclude con la Lazio praticamente assente, incapace di sviluppare gioco.
L’inizio del secondo tempo si rivela fatale per la Lazio. La squadra subisce un’altra rete, con THAUVIN che approfitta di un errore difensivo per siglare il raddoppio. L’attaccante francese brucia GUENDOUZI e ROMAGNOLI, evidenziando la scarsa reattività della difesa laziale. Questo gol accentua ulteriormente il clima di frustrazione e nervosismo tra i giocatori laziali, che sembrano incapaci di risollevarsi.
Nel finale di gara, con l’Udinese in dieci per l’espulsione di KAMARA, la Lazio riesce finalmente a trovare il gol dell’1-2 grazie alla rete di ISAKSEN. L’ex Salernitana, con una buona interpretazione del match, provoca l’espulsione e riapre temporaneamente la partita. Nonostante il tentativo di un assalto finale, la Lazio non riesce a capitalizzare e sfoderare una reazione chiara. La fragilità difensiva rimane un tema centrale, e il match si chiude con una nuova sconfitta che pesa sul morale della squadra.
Le pagelle evidenziano le difficoltà della Lazio, a partire da PROVEDEL, giudicato incolpevole sui gol subiti, fino a CASALE, il quale ha mostrato evidenti problemi nel marcamento. GUENDOUZI risulta il meno positivo della squadra, con una gestione del pallone inefficace e decisiva nel secondo gol subito. Al contrario, ISAKSEN si distingue per l’ingresso impattante, dimostrando che i biancocelesti hanno comunque risorse su cui lavorare. La prestazione dell’intera squadra richiede un’attenta analisi e un risveglio collettivo per affrontare le sfide future, con già nel mirino il prossimo incontro della stagione.
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