Il ruolo di Claudio Burlando e Giovanni Toti nell’inchiesta per corruzione

‘imprenditore portuale Spinelli, noto per il progetto della nuova diga del porto di Genova, è stato recentemente posto agli arresti domiciliari per corruzione, insieme a Giovanni Toti, l’attuale presidente della Regione Liguria. Claudio Burlando, l’ex presidente della Regione Liguria, è stato invece coinvolto nell’inchiesta per il suo ruolo nel progetto della diga, noto come “progetto Spinelli”.

Il voto del Consiglio regionale della Liguria: una sfida per la maggioranza di centrodestra

Le preoccupazioni economiche e politiche delle forze d’opposizione

A tre giorni dalla posa del primo cassone subacqueo del più grande intervento di potenziamento della portualità italiana, finanziato anche attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , il Consiglio regionale della Liguria si riunirà martedì 21 maggio per votare su un disegno di legge che prevede un mutuo di 57 milioni di euro destinati dalla Regione Liguria all’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale per finanziare il completamento del secondo lotto della diga. Questo voto sarà il primo banco di prova per la maggioranza di centrodestra in Consiglio regionale dopo l’arresto del presidente Toti.

Le forze d’opposizione in Consiglio regionale, ovvero il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, sembrano pronte a esprimere un voto contrario al provvedimento, sia per motivi di opportunità politica, data l’inchiesta in corso, sia per motivi economici. Gianni Pastorino, capogruppo della sinistra indipendente Linea Condivisa, ha stimato che il mutuo della Regione costerà oltre 3 milioni di euro di interessi a carico dei liguri. Al momento, non è stato rilasciato alcun commento da parte di Alessandro Piana, presidente ad interim della Regione Liguria, ma il centrodestra potrebbe comunque esprimere un voto favorevole al provvedimento, che è stato approvato dalla Giunta Toti il 18 aprile scorso, quando il presidente ora “sospeso” era ancora in carica.