“Le nuove norme dell’anticipazione diventano legge: scopriamo cosa prevedono”

Approvato il decreto legge anticipi: le principali novità

Il decreto legge anticipi, noto anche come decreto legge n. 128/2021, è stato approvato definitivamente alla Camera con 164 voti a favore e 115 contrari. Questo decreto introduce diverse misure che coprono una vasta gamma di settori, dalla regolamentazione degli affitti brevi al raddoppio dei fondi per il bonus psicologo. Vediamo nel dettaglio le principali novità.

Regolamentazione degli affitti brevi: una nuova norma per mettere ordine

Una delle misure più significative del decreto riguarda la regolamentazione degli affitti brevi. Secondo il ministro del Turismo Daniela Santanchè, questa norma è un primo passo per mettere ordine in quello che attualmente è un vero e proprio far west. La nuova legge ha l’obiettivo di tutelare sia chi fa impresa che la proprietà privata, ma anche di contrastare l’abusivismo nel settore.

La disciplina prevede che il ministero del Turismo assegni un Codice identificativo nazionale (Cin) alle unità immobiliari destinate a contratti di locazione per finalità turistiche. Inoltre, si richiede che queste unità immobiliari siano conformi ai requisiti di sicurezza degli impianti e che siano dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio, nonché di estintori portatili. In caso di violazione delle disposizioni, sono previste sanzioni il cui ricavato sarà utilizzato dai Comuni per le necessità legate al turismo.

Raddoppio dei fondi per il bonus psicologo

Un’altra importante novità introdotta dal decreto riguarda il bonus psicologo. Grazie a questa misura, i fondi destinati a questo bonus vengono raddoppiati, passando da 5 a 10 milioni di euro. Il finanziamento del bonus avviene tramite i ‘Fondi di riserva e speciali’ nello stato di previsione del Mef.

Esenzione Iva per la chirurgia estetica terapeutica

Una terza misura significativa riguarda l’esenzione dall’Iva per le prestazioni di chirurgia estetica a fini terapeutici. Questa esenzione si applica alle prestazioni che hanno lo scopo di diagnosticare e curare malattie e problemi di salute, nonché di tutelare, mantenere e ristabilire la salute psico-fisica delle persone.

Altre misure introdotte dal decreto

Oltre alle misure sopra descritte, il decreto legge anticipi prevede anche altre importanti novità. Ad esempio, non sarà più obbligatorio trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle scelte dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef. Inoltre, è stato rinviato l’obbligo di fatturazione elettronica per farmacie, negozi di ottica e di prodotti sanitari. Infine, è stata prorogata la scadenza per i pagamenti delle rate della rottamazione quater.

In conclusione, il decreto legge anticipi introduce diverse misure che coprono vari settori. Queste misure sono volte a regolamentare gli affitti brevi, potenziare il bonus psicologo, esentare dall’Iva la chirurgia estetica terapeutica e apportare altre modifiche significative.