"Maltempo causa la cancellazione dell'attracco della nave Humanity 1 a Ortona" - avvisatore.it
Le condizioni meteo avverse hanno portato a una decisione importante riguardo all’attracco della nave Humanity 1, che trasporta 126 migranti salvati su una barca alla deriva. Inizialmente previsto per il porto di Ortona (Chieti), il cambio di rotta è stato motivato dalla Prefettura di Chieti, che ha citato le condizioni del mare proibitive per la nave. Attualmente, la nave si trova nello Ionio, al largo delle coste pugliesi, e dovrebbe affrontare almeno altri quattro giorni di navigazione per raggiungere il porto abruzzese.
La Ong tedesca responsabile della nave, già nei giorni scorsi, aveva espresso preoccupazione riguardo alla destinazione assegnata. La traversata di circa 1.200 chilometri sarebbe stata difficile da affrontare, soprattutto considerando il maltempo. Pertanto, la decisione di individuare un altro porto è stata presa per garantire la sicurezza di tutti a bordo.
La decisione di cambiare il porto di attracco è stata presa sulla base delle condizioni meteo avverse che rendono il mare pericoloso per la nave Humanity 1. Le fonti vicine alla Prefettura di Chieti hanno sottolineato che le condizioni del mare sono proibitive e che la nave dovrebbe affrontare ancora diversi giorni di navigazione prima di raggiungere il porto di Ortona.
La Ong tedesca responsabile della nave aveva già espresso preoccupazione riguardo alla destinazione iniziale. La traversata di oltre 1.200 chilometri sarebbe stata difficile da affrontare, soprattutto considerando il maltempo. Pertanto, la decisione di individuare un altro porto è stata presa per garantire la sicurezza di tutti i migranti a bordo.
La nave Humanity 1, con a bordo 126 migranti salvati, si sta dirigendo verso un nuovo porto a causa delle condizioni meteo avverse. Le fonti vicine alla Prefettura di Chieti hanno confermato che il mare è estremamente pericoloso e che la nave dovrebbe ancora navigare per diversi giorni prima di raggiungere il porto di Ortona.
La Ong tedesca responsabile della nave aveva già espresso preoccupazione riguardo alla destinazione iniziale. La traversata di oltre 1.200 chilometri sarebbe stata estremamente difficile, soprattutto considerando il maltempo. Pertanto, la decisione di individuare un altro porto è stata presa per garantire la sicurezza di tutti i migranti a bordo. Come sottolineato dalle fonti, la priorità è la sicurezza di coloro che si trovano sulla nave Humanity 1.
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