Mancino naturale: il lato oscuro del calcio giovanile e i sogni imposti dai genitori - Occhioche.it
Il film “Mancino naturale”, diretto da Salvatore Allocca e presentato in concorso ad Alice nella Città 2021, affronta il tema del lato oscuro del calcio giovanile e dei sogni imposti dai genitori sui propri figli. Protagonisti della pellicola sono Claudia Gerini, Francesco Colella e il giovane Alessio Perinelli, con la partecipazione di Katia Ricciarelli, Luca Bastianello e Massimo Ranieri. La colonna sonora del film è caratterizzata dal brano “Guagliuncè” dell’artista urban Ivan Granatino, realizzato insieme a Vincenzo Bles e Don Rafaelo e cantato nel film dalla stessa Gerini.
La trama del film si concentra sulla storia di Isabella, una donna di 40 anni che vive un’esistenza modesta e frustrata in un quartiere popolare di Latina, rimasta sola con il figlio Paolo di 12 anni dopo la morte del marito. Il padre di Paolo, prima di morire, aveva chiamato il figlio come il suo idolo calcistico, Paolo Rossi, e anche il ragazzo ha un piede sinistro fenomenale. Isabella, ossessionata dall’idea di far diventare Paolo un calciatore professionista, fa di tutto per fargli partecipare a un torneo che potrebbe dargli l’opportunità di giocare davanti ai più grandi talent scout italiani. Tuttavia, la donna si trova ad affrontare i personaggi senza scrupoli che serpeggiano nel mondo del calcio giovanile e a fare i conti con i problemi della vita quotidiana di una madre single e con un fantasma del suo passato.
Il film non è un dramma a tinte fosche, ma presenta elementi umoristici tipici della commedia romantica e i protagonisti mostrano dosi di ironia divertente. Tuttavia, il tema dell’ossessione della madre per l’idea di successo da realizzarsi attraverso il talento calcistico del figlio non è da trattare con superficialità. Il film di riferimento dichiarato è “Bellissima” di Luchino Visconti, in cui Anna Magnani interpreta una madre che spinge la figlioletta nel mondo del cinema sperando di realizzare attraverso di lei il sogno che era suo.
Il rapporto tra Isabella e Paolo è il fulcro del film. La donna è innamorata del figlio e pensa di realizzare il proprio sogno attraverso di lui, ma non ascolta e non vede il ragazzo nella sua interezza, vedendo solo il calciatore. Paolo, a un certo punto del film, le dice: “Sei contenta solo quando giocho“. Questa frase rappresenta la cecità e l’egoismo di Isabella, che non si rende conto di come il suo comportamento stia influenzando negativamente il rapporto con il figlio.
Claudia Gerini, che interpreta Isabella, sa di cosa parla. Anche lei è arrivata nel mondo dello spettacolo quando era solo un’adolescente e sa che, in questi casi, i genitori possono avere un’influenza negativa sui propri figli. Tuttavia, la Gerini ha avuto la fortuna di avere genitori che le hanno lasciato libertà di scelta e ha scelto di fare lo stesso con le sue figlie. La cosa più importante, secondo l’attrice, è dare l’esempio ai propri figli, mostrando loro come trovare la propria strada e sperimentare senza sottostare a nessuna regola.
Il fenomeno dei genitori che proiettano i propri sogni sui figli nel mondo del calcio è purtroppo molto diffuso. campi da calcio sono pieni di genitori che, come Isabella, sperano di realizzare attraverso i propri figli i sogni che non sono riusciti a realizzare da soli. Tuttavia, questo comportamento può avere conseguenze negative sui ragazzi, che si trovano a dover affrontare una pressione eccessiva e a dover rincorrere sogni che non sono i loro. Il film “Mancino naturale” rappresenta un’importante occasione di riflessione su questo tema e invita a considerare i sogni dei propri figli come qualcosa di separato dai propri desideri.
C'è una domanda che rimbalza nella testa di molti, ogni giorno: "Cosa mangio stasera?"Tra lavoro,…
Si è svolto nella maestosa Sala Koch del Senato della Repubblica il convegno intitolato “Una…
Con l’arrivo dell’estate, la voglia di leggerezza, sole e libertà si riflette anche nei capelli.…
Si è conclusa con grande successo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), in Piazzale…
Marco Manzo: Il Miglior Piercing Studio a Roma Tribal Tattoo Studio, di Marco Manzo, piercer…
Alla Niji InGalleria un’esperienza immersiva tra suono, corpo e fotografia Domenica 29 giugno 2025, la…