Manifestazione artistica con sagome di Meloni, Salvini e Netanyahu dipinte di rosso a Milano

Protesta a Milano per la Palestina: Giovani Manifestanti Esprimono Solidarietà

A pochi minuti dall’inizio del corteo nazionale per la Palestina a Milano, un gruppo di giovani ha unito le proprie voci alla manifestazione, gridando “free, free Palestine” e portando cartelloni provocatori. Tra le immagini esibite, spiccavano sagome delle figure politiche di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, macchiate di vernice rossa a simboleggiare il sangue versato.

Al vertice del corteo, uno striscione dominava la scena con la scritta “con la resistenza palestinese blocchiamo le guerre coloniali e imperialiste“, sottolineando il sostegno alla lotta del popolo palestinese.

Messaggi di Protesta e Confronto con le Forze dell’Ordine

Tra i vari cartelli esposti durante la manifestazione, spiccava uno con la scritta “Israel is the new Nazi Germany” (Israele è la nuova Germania nazista), mentre alcuni manifestanti si sono posti di fronte alle forze dell’ordine in tenuta antisommossa brandendo messaggi come “Zionism is terrorism” (Il sionismo è terrorismo) e “Usa-Europe-Israel partners in genocide“.

In un clima di tensione, alcuni partecipanti hanno appeso avvisi alle forze dell’ordine, in seguito agli eventi accaduti a Pisa il giorno precedente. Uno di questi recitava: “Ad ogni manifestante picchiato, risponderemo tutti assieme e tu poliziotto violento verrai identificato come schiavo dello Stato“.

Cori e Slogan: Solidarietà con la Palestina

Durante la protesta, i partecipanti hanno intonato cori incalzanti, scandendo frasi come “chi sono i terroristi? Israele. Chi sono gli assassini? Israele. Israele criminale, Palestina immortale“, evidenziando il forte sostegno alla causa palestinese e condannando le azioni dello Stato d’Israele.