Matthew Perry: Irritabilità dopo iniezioni di testosterone

Matthew Perry: Nuovi dettagli sulla sua morte

Il rapporto del medico legale pubblicato venerdì scorso ha rivelato nuovi dettagli sulla morte dell’attore Matthew Perry, noto per il suo ruolo di Chandler nella serie TV “Friends”. Secondo il rapporto, Perry si sottoponeva a regolari iniezioni di testosterone prima della sua morte. Una collaboratrice citata dal New York Post ha descritto Perry come irritabile e pieno di rabbia a causa di queste iniezioni.

Perry è stato trovato morto il 28 ottobre nella vasca del jacuzzi della sua villa di Los Angeles. La causa del decesso è stata attribuita all’assunzione di diversi farmaci, tra cui la ketamina, un tranquillante utilizzato per trattare depressioni e dipendenze. L’autopsia ha rivelato che la quantità di ketamina nel corpo di Perry al momento della morte non poteva essere quella dell’ultimo trattamento, suggerendo che l’attore avesse assunto la versione in pillole del farmaco poco prima di morire.

Secondo la collaboratrice citata, Perry non aveva impulsi suicidi e aveva chiesto ai medici di aiutarlo a smettere gradualmente con la ketamina e la buprenorfina, un altro farmaco utilizzato per combattere le dipendenze. L’attore aveva recentemente festeggiato 19 mesi senza aver mai toccato sostanze stupefacenti.

Non è ancora chiaro perché Perry si sottoponesse a iniezioni di testosterone. Una teoria suggerisce che potesse essere per contrastare gli effetti di un farmaco a base di estrogeni che assumeva per dimagrire. Nel suo appartamento sono stati trovati anche farmaci da banco accanto alle boccette semivuote dei medicinali.

Questi nuovi dettagli gettano luce sulla vita privata di Matthew Perry e sulle sfide che ha affrontato negli ultimi tempi. La sua morte ha lasciato un vuoto nel mondo dello spettacolo e i suoi fan continueranno a ricordarlo per il suo talento e il suo contributo alla cultura popolare.