Meloni in Giappone: incontri con Kishida e obiettivo di attrarre investimenti giapponesi

Italia e Giappone: un passaggio di testimone nella gestione del G7

L’incontro tra la premier Giorgia Meloni e il primo ministro giapponese Kishida Fumio a Tokyo il 5 febbraio segna un importante passaggio di testimone nella gestione del G7 tra il Giappone e l’Italia. Durante l’incontro, che avrà luogo dopo il vertice di Hiroshima nel maggio 2023, verranno ribadite alcune linee guida condivise tra i due paesi e verrà espresso l’apprezzamento di Roma per la Presidenza giapponese nel 2023.

Uno dei principali argomenti di discussione sarà l’intelligenza artificiale generativa, in particolare i principi guida e il codice di condotta per le imprese che sviluppano questa tecnologia. Entrambi i paesi riconoscono l’importanza di affrontare le questioni etiche legate all’IA. Un’altra priorità condivisa è la stabilità dell’Indo-Pacifico.

Rafforzare le relazioni diplomatiche e la cooperazione economica

L’incontro tra Meloni e Kishida mira a rafforzare le relazioni diplomatiche tra i due paesi, che sono state elevate al rango di partenariato strategico poco più di un anno fa. L’Italia considera il Giappone un paese sempre più fondamentale e ha abbandonato la Via della Seta per concentrarsi sulla cooperazione tra l’Indo-Pacifico e il Mediterraneo.

Inoltre, la missione a Tokyo mira a rafforzare la cooperazione economica e industriale. Prima dell’incontro bilaterale, la premier italiana incontrerà i vertici di alcune delle principali aziende giapponesi per promuovere collaborazioni e attrarre investimenti in settori chiave come la microelettronica, l’IA, la transizione energetica, l’aerospazio, la biomedicina e la robotica. Attualmente, oltre 400 imprese giapponesi operano in Italia, impiegando circa 50.000 persone, mentre in Giappone ci sono più di 160 imprese italiane, attive in settori ad alto contenuto tecnologico come la chimica, la farmaceutica, l’automotive, l’energia verde e l’acciaio, oltre a settori più tradizionali come la moda, la gioielleria e l’agro-industria.

Rapporti commerciali tra Italia e Giappone

I rapporti commerciali tra Italia e Giappone saranno un altro tema importante durante l’incontro. L’Accordo di partenariato economico tra l’Unione europea e il Giappone, in vigore dal febbraio 2019, ha contribuito a rafforzare la posizione dell’Italia sul mercato giapponese, in particolare nel settore agroalimentare. Il Giappone è il 15° mercato di destinazione dell’export italiano, con una quota di mercato dell’1,3%, seconda solo alla Germania in Europa. Nel 2022, il valore dell’interscambio tra Italia e Giappone è stato di oltre 14 miliardi di euro, con 4,2 miliardi di importazioni italiane e 10,3 miliardi di esportazioni. L’Italia si è confermata il secondo fornitore tra i paesi dell’Unione Europea.

L’incontro tra Meloni e Kishida rappresenta un importante momento di collaborazione e scambio tra Italia e Giappone, sia dal punto di vista diplomatico che economico. Entrambi i paesi hanno l’opportunità di rafforzare le loro relazioni e promuovere la cooperazione in settori chiave come l’IA e la transizione energetica.